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ERC Serras de Fafe – Solans fa il vuoto nelle ultime due speciali di giornata. Battistolli sesto.
Lo spagnolo ha sostanzialmente dominato il pomeriggio. Secondo posto per Linnamae
Condizioni da RAC dei bei tempi anche nel pomeriggio di questa prima giornata al Rally Serras de Fafe. I concorrenti si sono trovati a fare i conti con pioggia, fango, e nebbia, che hanno reso veramente difficile questa prima giornata.
Vittima del maltempo la prima speciale del pomeriggio, annullata come anche la Vieira do Minho stamattina, con le ostilità che si sono quindi aperte sul secondo passaggio sulla Cabeceiras de Basto, di 10,84 chilometri.
P.S. 7 – Cabeceiras de Basto 2: Linnamae all’attacco
Georg Linnamae è partito fortissimo, e con la sua Volkswagen Polo ha staccato di 15,3 secondi il leader della gara Nil Solans, sempre su Polo. L’estone, avendo di fatto dimezzato lo svantaggio, sembrava aver riaperto di fatto la contesa, con il nostro Alberto Battistolli bravissimo a chiudere terzo il primo tratto cronometrato del pomeriggio, e a tenere quindi Pardo nel mirino per la quinta piazza nella generale.
Non entusiasmante invece la ripartenza di Armindo Araujo, con il portoghese che ha perso contatto da Linnamae, ma è riuscito a mantenere comunque un buon margine su Tempestini.
Ps 8 – Vieira do Minho 2: Solans contrattacca e fa il vuoto
Nil Solans non si è però perso d’animo, e sui quasi 17 chilometri della Vieira do Minho, percorsa per la prima volta a causa dell’annullamento della mattina, ha rimesso le cose in chiaro. Lo spagnolo ha attaccato a fondo, vincendo la prova con 35 secondi di vantaggio su Araujo, 39 su Tempestini, e 40 su Linnamae. Lo spagnolo è stato perfetto, e ai microfoni di fine prova ha dichiarato di aver spinto parecchio.
Dietro a Linnamae ha chiuso Pardo, molto contento della sua prestazione, con Alberto Battistolli che ha invece perso terreno dallo spagnolo. L’italiano ha dichiarato di aver purtroppo disputato la sua peggior prova fin’ora, e ha visto quindi il quinto posto allontanarsi. Più staccati invece Herczig, Fontes Josè Pedro, e Bruno Magalhaes, penalizzati forse anche un po’ dalle condizioni del fondo, andato via via a peggiorare come in mattinata.
Ps 9 – Luílhas 2: Nebbia in notturna
Sull’ultima speciale di giornata si aggiunge il buio, a complicare ulteriormente le cose ai concorrenti. Solans è ancora il più bravo, abilissimo a sfruttare nuovamente la prima posizione in partenza. Lo spagnolo ha fatto ancora il vuoto staccando Pardo di 14.3 secondi. Dietro ai due spagnoli ha chiuso Armindo Araujo, con il portoghese che ora “vede” addirittura il secondo posto.
Linnamae ha infatti accusato problemi, con il parabrezza della sua Polo che fin dai primi chilometri, appannandosi, non gli ha permesso di avere visibilità. L’estone, profondamente deluso, ha dichiarato di aver addirittura percorso la prova in “road mode”, ed è ora distante 1 minuto e 44 secondi da Solans nella generale.
Detto di Araujo, ora a solo 15 secondi da Linnamae, al quarto posto è salito Pardo. Lo spagnolo sembra essere l’unico ad aver apprezzato le difficili condizioni, sottolineando ai microfoni di ERC di essersi veramente divertito a guidare in notturna e con le difficili condizioni trovate. Pardo ha sopravanzato Tempestini, che dopo un ottimo primo split ha perso una eternità nei 4 chilometri successivi cedendo di fatto la quarta piazza.
Quarto tempo di prova e sesto posto nella generale confermato per Alberto Battistolli, soddisfattissimo:
Una giornata pazzesca. Questa ultima prova è stata una lotteria con tutta la nebbia che abbiamo trovato. Siamo arrivati in fondo e chiudiamo per la prima volta fra i primi dieci. Non potrei essere più contento.
A chiudere i primi dieci troviamo poi Herczig, Correia, Magalhaes, e Sesks.
La gara riprenderà domani con con il primo passaggio sugli 8.73 chilometri della Montim, alle 8:08 locali, 9:08 italiane.
