Che risveglio al Rally Croazia: Lappi apre una ruota, Evans fora e gli altri faticano nell’asfalto viscido della SS1!

Non è la stessa Croazia dell’anno scorso quella che hanno trovato gli equipaggi stamattina nei dintorni di Samobor. Pioggia, nebbia e un asfalto insidiosissimo erano lì, pronti a tendere trappole a tutti i piloti.

Lo scoprono subito Neuville e Wydaeghe che arrivano lunghi e mettono 2 ruote fuori strada ma se la cavano con una manciata di secondi persi. Grosso spavento anche per Greensmith che arriva all’inversione sulla PS1 con un forte sottosterzo e finisce sul terrapieno ma, miracolosamente, ne esce con la macchina miracolosamente intatta.

Molto peggio va a Lappi, che esce un po’ scomposto da una curva a sinistra e sulla subito successiva destra si trova quel tanto che basta scomposto per pizzicare una roccia e aprire la ruota. Niente da fare per EP che può solo parcheggiare la macchina e osservare un pezzo del semiasse che rotola davanti alla macchina. Per lui giornata finita e sicuramente molta amarezza.

Dopo Lappi iniziano ad arrivare la forature, una per Evans e ben due per Loubet, chiaro segno che la prova si sta sporcando molto e che i piloti nei tagli stanno trovando un po’ di tutto.