Sebastien Ogier: "Era l'occasione di godermi davvero la macchina, ed è ciò che ho fatto"

Velocità, feeling e sicurezza, ecco le caratteristiche che ha avuto Sébastien Ogier nella tappa spagnola di questa stagione. Qualità che i suoi compagni di squadra, tra cui il neo campione del mondo Kalle Rovanperä, non sono riusciti a trovare.

Séb non aveva niente da dimostrare e nessuna classifica a cui pensare, per questo motivo è salito in macchina con l’unico obiettivo di godersi a pieno la gara e divertirsi.

Non ho davvero niente da dimostrare. Adoro la competizione contro ragazzi come Ott, Thierry e Kalle – è sempre una grande battaglia e questa è stata davvero intensa. Mi piace, vincere in questo modo è davvero bello.

L’otto volte campione del mondo mancava dall’asfalto dall’ACI Rally Monza dello scorso anno, in cui si era aggiudicato il titolo mondiale. Possiamo dire che l’evento con sede a Salou sia stato il primo rally su asfalto puro della stagione del francese.

Ricordiamoci, infatti, che quest’anno ha diviso, come da contratto, la sua Yaris Rally1 assieme ad Esapekka Lappi. Per questo motivo ha potuto correre al fianco del copilota Benjamin Veillas al Monte-Carlo, in Portogallo, al Safari Rally Kenya, in Nuova Zelanda e lo scorso weekend al RACC.

Grazie alla sua vittoria, il team Toyota Gazoo Racing ha conquistato il titolo come miglior costruttore WRC. Un omaggio che Ogier doveva, senz’altro, alla sua squadra, per aver progettato e costruito una vettura che gli calza a pennello. Un successo che ha aiutato anche Benjamin a riprendersi dalla delusione di aver perso la prima tappa di campionato a causa di una foratura.

La giornata di test è andata abbastanza bene per me. Ho fatto dei cambiamenti, li ho sentiti bene e hanno funzionato. Ad essere onesto, non sapevo quale sarebbe stato il mio ritmo prima di questo rally. OK, abbiamo fatto la Nuova Zelanda ed eravamo secondi lì, ma era un po’ che non guidavo su asfalto.

Quando ho iniziato a correre, mi sentivo bene con la macchina e sentivo che avrei potuto farci qualsiasi cosa avessi voluto. Ero rilassato dopo venerdì mattina ed ero parecchio veloce. Sono rimasto un po’ sorpreso, negli ultimi anni non abbiamo sempre avuto lo stesso ritmo qui, ma forse perché stavo pensando al campionato.

Era l’occasione di spingere e godermi davvero la macchina, ed è ciò che ho fatto.

Ogier sarà presente anche alla prossima ed ultima tappa di campionato in Giappone, i prossimi 10 – 13 novembre.