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Carlos Sainz Jr. aiuta il padre alla Dakar 2023

Un video che esprime bene come viene vissuto il motorsport a casa Sainz

Carlos Sainz Jr. e Carlos Sainz Sr. mostrano da sempre un rapporto molto stretto nella loro passione/professione nel motorsport. Parte della famiglia si trova in questi giorni in Arabia Saudita , seguendo da vicino la partecipazione del padre Sainz alla Dakar 2023, e insieme stanno vivendo momenti molto speciali. Nella prima giornata di gara, Sainz Jr. e sua madre, Reyes, hanno accolto El Matador mentre tornava al campo dopo aver vinto la tappa d’esordio.

Durante la tappa, lo stesso Sainz Jr. aveva seguito i progressi di suo padre dall’elicottero dell’organizzazione. Lui stesso ha riconosciuto di aver passato un brutto momento vedendolo fermo ad un certo punto, quando ha subito una foratura poco dopo la partenza. Fortunatamente, è stata solo una battuta d’arresto che Carlos e Lucas Cruz hanno risolto rapidamente e non ha impedito loro di ottenere la vittoria.

Nella seconda tappa Carlos Jr. ha deciso di andare in un punto della prova per vedere passare suo padre “dal vivo”, e ha scelto una zona complicata, tortuosa e piena di rocce.

Ed è qui che abbiamo visto il gesto del ferrarista che sta facendo il giro del mondo. Con l’obiettivo di aiutare suo padre ed evitare che subisse una gomma a terra o, peggio ancora, un grave incidente, Carlos si è fatto notare su una roccia ed ha iniziato a dargli istruzioni di rallentare in quel punto.

Eccovi il video comparso su Twitter:

Carlos jr. sta mostrando molto interesse per il raid e si è lasciato andare a più di una dichiarazione tutt’altro che evasiva:

“Avevo sempre voluto venire, ma ero sempre impegnato dato che è l’unica settimana dell’anno in cui posso riposare e non viaggiare. Quest’anno, poiché la stagione di F1 è finita prima, ho prenotato la settimana di 1 Gennaio per andare alla Dakar”, ha detto Sainz nelle dichiarazioni raccolte da MARCA.

Sainz Jr. ha anche ammesso che la Dakar è un’avventura che gli interessa e “non solo perché corre mio padre”. Quindi chissà, magari tra qualche anno vedremo un altro Sainz correre nei rally… Senza dubbio ha un bravo maestro in casa!

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