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Rally Acropoli 2023 – La battaglia tra Sebastien Ogier e Thierry Neuville si fa sempre più serrata

In questo primo loop della seconda giornata di gara i due alfieri dei rispettivi team si scontrano a suon di secondi per la leadership della gara

Con sole tre prove all’attivo in questo primo loop di prove speciali della seconda giornata di gara i due alfieri dei rispettivi team, Toyota e Hyundai, hanno continuato ciò che la giornata di ieri aveva iniziato: un vero e proprio combattimento all’ultimo sangue sul filo dei secondi.

Una situazione che al momento vede sempre Thierry Neuville avere la meglio su Sebastien Ogier grazie all’incredibile tempo fatto segnare sulla SS8 Karoutes 1 che gli permette di riprendersi la leadership, persa nella precedente prova e di allungare sugli inseguitori, arrivando al parco assistenza con un vantaggio di 10.9 secondi.

Ad entrare in scena in una battaglia che sembrava essere affare a due, è Kalle Rovanpera che dopo aver assunto il ruolo di spettatore d’onore decide di entrare in campo e complice anche una migliore posizione di partenza riesce a ricucire sui due alfieri arrivando ad un distacco di 23.7 secondi.
Molto più distanti sono invece il restante gruppone di vetture Rally1 con Dani Sordo ad occupare la quarta posizione assoluta distante 1:48.0 secondi dal compagno di squadra nonché attuale leader della gara.
Problemi meccanici hanno invece attardato Elfyn Evans che dalla quarta posizione assoluta lo hanno fatto scendere in quinta posizione allontanandolo notevolmente dal gruppone di testa e facendogli sfumare la possibilità di ottenere un piazzamento a podio.
Il gallese attualmente in quinta posizione assoluta si ritrova con un ritardo di 1:54.4 secondi dalla vetta.

Problemi che coinvolgono anche Esapekka Lappi che dopo la prima giornata di gara conclusa con i remi in barca per la rottura del radiatore della Hyundai i20 Rally Hybrid è costretto a fermarsi per cambiare una gomma, durante la SS8 Karoutes, facendogli perdere oltre due minuti e relegandolo in settima posizione assoluta ad oltre tre minuti dalla vetta.

Tra le WRC2 grande sfida tra Yohan Rossel, Gus Greensmith e Sami Pajari con i tre che approfittano del ritiro di Nikolay Gryazin e di Marco Bulacia ritrovandosi racchiusi in appena 30 secondi e con la minaccia di Andreas Mikkelsen che aleggia intento in un recupero forsennato che gli ha permesso di conquistare secondi importanti e di avvicinarsi pericolosamente al trio in fuga.
Ad avere la meglio è il francese di casa Citroen che riesce a staccare Gus Greensmith di appena 7.6 secondi seguito da Sami Pajari a completare un podio che è tutt’altro che definito.

L’attesa è ora per il secondo loop di prove con l’avvio della SS8 Pavliani 2 alle ore 14:08 locali (13:08 italiane).

Photocredit: Luca Barsali,Efsthatios
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