Thierry Neuville fissa gli obiettivi per la prossima stagione

Durante la scorsa stagione il team Hyundai aveva già cambiato diverse cose, praticamente l’intera gestione operativa della squadra, con Cyril Abiteboul, ex Formula 1, team manager e Francois-Xavier Demaison direttore tecnico della squadra .

L’arrivo di Abiteboul e Demaison è stato sufficiente, come già affermato, per convincere colui che sembra sarà il pilota di punta del team per il Campionato, Ott Tänak , a tornare in Hyundai dopo solo un anno di pausa, trascorso in M-Sport.

Toyota ha dominato il Campionato del Mondo Rally negli ultimi anni, ma ora Hyundai sta cercando di reagire e di affilare le armi in vista della nuova stagione, come ha dichiarato anche Thierry Neuville, altro pilota di punta del team:

” Il nostro obiettivo per il 2024 è lo stesso di sempre. Vogliamo essere al top per tutta la stagione e lottare per il campionato. Sarà naturalmente una sfida davvero dura e dobbiamo fare bene in ogni rally per renderla possibile, ma faremo tutto il possibile per lottare per il campionato. Abbiamo una squadra molto forte per la prossima stagione e ci aiuterà a ottenere vittorie e punti, conducendo una stagione di successo “

Neuville è anche entusiasta del fatto che Hyundai abbia apportato importanti modifiche organizzative e continua:

” La riorganizzazione del team ci aiuta ad andare nella giusta direzione. Il nostro primo obiettivo è Monte-Carlo, dove abbiamo già fatto bene e ottenuto successi molte volte “

Dopo le dichiarazioni di Abiteboul, qualche giorno fa, ed ora con il messaggio lanciato da Neuville, sembra davvero che Hyundai ed i suoi piloti abbiano tutte le intenzioni di lottare per la vittoria del Mondiale.

Vedremo se sarà positivo e stimolante per i due piloti di punta, Neuville e Tänak, “avere due galli nello stesso pollaio” a lottare per il titolo o se, alla lunga, per le forti ambizioni di entrambi, si trasformerà in una “lotta fratricida” con “il terzo che gode (presumibilmente Evans sulla GR Yaris) tra i due litiganti”.

Già tra una settimana, con il Rally di Monte-Carlo, potremo avere le prime risposte ai nostri, e credo anche di numerosi appassionati, dubbi.