RIS 2025 – Sabato di passioni per Fourmaux: “É stato come uno slalom!!!”

Adrien Fourmaux, partito secondo nella classifica generale all’inizio della seconda tappa, ha subito messo pressione al leader Sébastien Ogier. Purtroppo, però, la giornata si è trasformata in un calvario di sfortune. Una sequenza di “piccoli” inconvenienti che lo hanno fatto precipitare in classifica generale.

Foratura costosa

Nella prova centrale SS8 Lerno – Su Filigosu 1 da 24.34 km, Fourmaux è rimasto vittima di una foratura che gli è costata quasi quattro minuti preziosi.

“Non abbiamo reagito come avremmo dovuto. Avremmo dovuto cambiare la gomma fin dall’inizio, ma all’inizio la strada era liscia e sembrava tutto OK. Quando però la gomma si è rotta, la macchina ha iniziato a soffrire,”
ha spiegato il francese.

“Non volevo rischiare di danneggiare altro, quindi mi sono fermato. Purtroppo, eravamo vicini a Seb e poi c’è stata la bandiera blu, quindi ho dovuto lasciarlo passare. È stato un vero disastro.”

Doppia uscita di strada

Se non bastasse, nell’ultima prova mattutina SS9 Tula – Erula 1 da 15.28 km, caratterizzata da molti salti e sconnessioni piuttosto decise, Adrien è scivolato oltre il tracciato dopo un salto, finendo in un campo per centinaia di metri:

“Il salto mi ha spinto fuori strada. Ho deciso di non cercare subito il rientro perché sapevo che tra il percorso e il campo c’erano rocce e alberi. Era un saliscendi: non vedevo nulla, sapevo solo che la strada era a destra. È stato come uno slalom,”
ha raccontato Fourmaux con un sorriso amaro.

Pochi chilometri più avanti, è uscito di nuovo di strada per una manovra in ritardo:

“C’era talmente tanta polvere in abitacolo che ho chiesto ad Alex (copilota Alexandre Coria), ‘Hai chiuso la portiera?’ E mi sono dimenticato la frenata successiva.”

Nel video il momento piuttosto movimentato di Fourmaux – Coria sulla Tula

Du hors-piste pour Fourmaux dans l’ES9 #WRC pic.twitter.com/7X0N8Qv7Xd

— Rallye Sport (@RallyeSport) June 7, 2025

A fine mattinata Fourmaux occupa il nono posto, a quasi cinque minuti da Ogier. Sabato restano altre tre tappe per tentare il recupero. Sui social media ha commentato ironicamente con la celebre maglietta di Mario Balotelli “Why always me?”.