ERC, due minuti di penalità per Andrea Mabellini al Rali Ceredigion 2025

Il JDS Machinery Rali Ceredigion 2025, valido per il Campionato Europeo Rally, si apre con una notizia che ha fatto discutere: i commissari di gara hanno inflitto una penalità di 2 minuti ad Andrea Mabellini e alla sua copilota Virginia Lenzi, equipaggio della vettura n.2.

Il caso

Tutto è iniziato mercoledì 3 settembre, quando il delegato alla sicurezza FIA, insieme al Chief Safety Officer, ha sorpreso due persone collegate al team di Mabellini su una speciale chiusa (SS10/12) alle 11:17. Si trattava di personale identificato come ingegneri e membri di supporto della squadra, presenti in un’area interdetta al pubblico e agli addetti senza specifica autorizzazione.

Secondo i regolamenti FIA RRSR 2025 (articoli 35.3 e 35.4.2) e l’International Sporting Code (art. 12.2.1.c), il personale dei team non può accedere alle prove speciali chiuse prima dello svolgimento ufficiale. La presenza di queste persone è stata quindi considerata una violazione delle regole di ricognizione e sicurezza.

La difesa del team

Convocato dai commissari, il team di Mabellini ha provato a difendersi spiegando che i due uomini sorpresi sul percorso non erano più membri effettivi della squadra, poiché i loro contratti sarebbero stati terminati la sera precedente. Tuttavia, nel corso dell’indagine è emerso che almeno uno di loro continuava ad agire in rappresentanza del team, come confermato anche da comunicazioni ufficiali con gli organizzatori e dalla sua presenza nel sito web della struttura sportiva The Racing Factory.

I commissari hanno giudicato queste spiegazioni incoerenti e prive di prove concrete, sottolineando come il comportamento avesse arrecato un vantaggio ingiusto rispetto agli altri concorrenti e, soprattutto, costituito una violazione della trasparenza e della correttezza sportiva.

La decisione

Alla luce dei fatti, i commissari hanno stabilito di infliggere a Mabellini-Lenzi una penalità di 2 minuti da scontare nella prima tappa. La decisione si basa sull’articolo 12.2.1.c del Codice Sportivo FIA, che sanziona qualsiasi comportamento fraudolento o pregiudizievole per gli interessi dello sport.

Nella motivazione ufficiale, i commissari hanno precisato che la penalità sportiva (time penalty) è sufficiente e non è stato necessario imporre ulteriori sanzioni, pur riconoscendo la gravità dell’episodio. È stato inoltre ricordato che simili comportamenti non solo danneggiano l’immagine del rally, ma possono compromettere la sicurezza e l’equità della competizione.

Un avvio in salita

Per Andrea Mabellini, uno dei nomi italiani più attesi in questo ERC 2025, la gara in Galles comincia dunque in salita. La penalità di due minuti rischia di pesare non poco sulla classifica generale, trasformando il weekend in un compito tutto in rimonta.