Il futuro di M-Sport passa dalla promozione del WRC: “Serve una visione chiara per il 2027”
Il team principal Richard Millener spiega che l’impegno Ford nel Mondiale dipenderà soprattutto dalla direzione che prenderà la promozione del campionato.
Mentre Hyundai valuta la possibilità di schierare una Rally2 e Toyota lavora a una vettura completamente nuova per il 2027, in casa M-Sport la parola d’ordine è attendere.
Il futuro del team britannico – e del coinvolgimento diretto di Ford – sarà infatti legato non solo ai nuovi regolamenti tecnici, ma anche (e soprattutto) alla promozione del Mondiale Rally.
Il team principal Richard Millener ha spiegato a DirtFish che la decisione finale di Ford dipenderà dalla direzione strategica e comunicativa che la FIA e il promoter sceglieranno per rilanciare la serie.
“Dal punto di vista tecnico, Ford è aggiornata e comprende bene la situazione. Il punto interrogativo riguarda la visione più ampia del campionato. Sappiamo che l’attuale percezione del WRC e del modo in cui viene promosso suscita qualche dubbio.”
Il progetto WRC27 mira ad avvicinare le prestazioni tra le nuove vetture e le attuali Rally2, con l’obiettivo di attrarre nuovi costruttori. Tuttavia, per M-Sport non basta una convergenza tecnica: serve anche un piano chiaro su come il Mondiale verrà comunicato e valorizzato nei prossimi anni.
“Il nuovo promotore sarà la chiave del puzzle”
Millener ha chiarito che la decisione di Ford dipenderà dal futuro della gestione mediatica del WRC:
“Sembra che stiamo andando verso un cambiamento, e quando sarà ufficializzato e avremo la visione del nuovo promoter, quello sarà il pezzo mancante del puzzle. Da lì si potrà dire: sì o no.
Ma credo che lo stesso valga per Hyundai e per altri marchi interessati. Con un piano definito, un costruttore può investire per tre anni e vedere dove si arriva. Al momento, però, non abbiamo queste informazioni.”
Il britannico esclude inoltre la possibilità di presentare una nuova vettura già nel 2027:
“Realisticamente, costruire un’auto completamente nuova per l’inizio del 2027 è impossibile.”
Rally2 come opzione temporanea?
Come Hyundai, anche M-Sport sta valutando se concentrarsi sul programma Rally2 nel 2027, in attesa di tempi più maturi per l’arrivo delle nuove regole. Tuttavia, Millener mette in chiaro che una soluzione del genere dovrebbe essere solo provvisoria:
“Se le Rally2 diventassero la categoria principale, dovrebbe essere solo per un anno. Dobbiamo passare ai nuovi regolamenti. È per questo che li abbiamo sviluppati: se continuiamo a rimandare, qual è il senso di tutto questo?”
Con la FIA ancora al lavoro per definire il quadro tecnico e commerciale del Mondiale post-2026, il destino di M-Sport – e del legame storico con Ford – resta sospeso tra passione e pragmatismo.