Hyundai aggiorna in profondità la i20 N Rally2: «Rischio di restare indietro»
Evoluzioni sulla vettura per cercare di recuperare terreno sui rivali vecchi e nuovi
Hyundai Motorsport ha presentato un importante pacchetto di aggiornamenti per la Hyundai i20 N Rally2, la vettura ammessa alle categorie clienti come il WRC2 nel Mondiale Rally.
La scorsa stagione era stata piuttosto anomala per il costruttore coreano: Hyundai non aveva schierato un team ufficiale nel WRC2 e la i20 N Rally2 era apparsa chiaramente in difficoltà rispetto alle vetture di riferimento della categoria. In alcuni momenti era persino sembrato che il marchio potesse ridurre o interrompere lo sviluppo del progetto Rally2.
Lo scenario, però, è cambiato radicalmente. Hyundai ha ora deciso di investire con decisione sulla piattaforma Rally2, che dal 2027 potrà confrontarsi direttamente con le future WRC27 nella massima categoria del campionato.
Motore, assetto e affidabilità: il pacchetto di aggiornamenti
Il reparto Customer Racing di Hyundai Motorsport ha lavorato su una serie di evoluzioni mirate a migliorare sia le prestazioni pure sia la guidabilità della vettura.
Il cuore dell’aggiornamento riguarda il motore 1.6 turbo: ogni propulsore riceverà una calibrazione elettronica personalizzata, studiata singolarmente. Dopo un controllo tecnico una tantum effettuato dagli ingegneri Hyundai Motorsport, la nuova mappatura consente di aumentare la coppia e migliorare l’erogazione della potenza.
Anche la ciclistica beneficia di interventi significativi: ammortizzatori ridisegnati con nuovi componenti interni per migliorare il comportamento dinamico e finestrini posteriori aggiornati, pensati per migliorare la ventilazione dell’abitacolo e ridurre il rischio di appannamento del parabrezza.
I piloti coinvolti nello sviluppo
Il lavoro di sviluppo e collaudo del pacchetto è stato portato avanti con l’aiuto di piloti di grande esperienza. Tra questi figurano Dani Sordo, rientrato nell’orbita Hyundai anche nel WRC, lo specialista dell’asfalto Éric Camilli e il pluricampione austriaco Simon Wagner.
Nogier: «Senza sviluppo rischiamo di restare indietro»
«Per mantenere la nostra posizione nel mercato Rally2 dobbiamo continuare a sviluppare la vettura, altrimenti rischiamo che noi — e i nostri clienti — restiamo indietro. Gli ultimi aggiornamenti sono mirati a sbloccare il potenziale che sappiamo essere già presente nella macchina».
«Una calibrazione su misura significa che ogni motore dei nostri clienti potrà sempre esprimere il massimo delle prestazioni, mentre gli altri aggiornamenti daranno ai piloti maggiore fiducia per spingere in qualsiasi condizione».
Un messaggio chiaro: Hyundai non vuole più inseguire. E con il 2027 all’orizzonte, la Rally2 torna a essere un tassello centrale nella strategia del marchio coreano nel Mondiale Rally.