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Sette mesi dopo l’amputazione, Mathieu Baumel torna in gara al Baja Sharish
L'obiettivo è essere al via della sua gara del cuore, la Dakar 2026
Un incredibile ritorno. A soli sette mesi dal grave incidente stradale che lo aveva visto coinvolto nei pressi di Reims e che gli era costato l’amputazione della gamba destra, Mathieu Baumel è pronto a rimettersi in gioco. Il copilota francese sarà infatti al via del Baja Sharish, rally-raid in programma in Portogallo dall’11 al 14 settembre, al fianco di Guillaume de Mevius a bordo di una Mini JCW.
Il ritorno con la protesi
Oggi il copilota originario di Manosque si muove grazie a una protesi, ma la voglia di tornare alle corse non si è mai fermata.
“Sono molto felice di poter finalmente riprendere la competizione e tornare a lavorare con il team e con Guillaume. Devo ancora rinforzare la gamba sinistra e fare alcuni adattamenti con la protesi, ma ho già tutti i documenti che mi permettono di correre. Volevo tornare il prima possibile e partire da un Baja, più corto, ci permetterà di individuare eventuali problemi e correggerli prima del prossimo grande rally-raid.”
L’obiettivo Dakar 2026
Baumel, due volte campione del mondo rally-raid e quattro volte vincitore del Dakar al fianco di Nasser Al-Attiyah, non nasconde i suoi piani: la sua mente è già rivolta alla prossima edizione della maratona più famosa del mondo.
“Il mio obiettivo resta la prossima Dakar e più chilometri riuscirò a percorrere da qui ad allora, meglio sarà.”
Il Baja Sharish rappresenta quindi la prima tappa di una rincorsa straordinaria, un percorso di riabilitazione sportiva che ha del miracoloso. Baumel, con la sua determinazione, vuole dimostrare che nulla è impossibile: il countdown verso il Dakar 2026 è già iniziato.
