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Sebastien Ogier punta alla stagione perfetta: “Pronto all’impresa”
Il fuoriclasse francese vuole scrivere ancora una volta la storia cercando non solo il successo Mondiale, ma anche qualcosa che nessuno è riuscito a fare.
Doveva essere una stagione a mezzo servizio, con diverse presenze concordate insieme a Toyota e solo in alcune tappe mirate. E così di fatto è stato fino a quando Sebastien Ogier ha capito che, nonostante il part time, si stava concretizzando comunque la possibilità di conquistare il Mondiale.
Giunti agli ultimi capitoli dell’anno ci ritroviamo così con il francese in testa al campionato con due punti di vantaggio da Elfyn Evans e ventuno su Kalle Rovanpera. Con tre rally da disputare è ancora tutto ovviamente aperto, ma il sentore che aleggia fra addetti ai lavori e appassionati è che con questo ritmo, forse, il Mondiale sarebbe stato già archiviato da un pezzo se Ogier avesse disputato tutte le tappe.
Tre rally saltati infatti pesano e non poco sul conteggio dei punti, ma nonostante questo non c’è spazio per rammaricarsi, visto soprattutto quanto sta per palesarsi all’orizzonte. Se Ogier infatti dovesse vincere anche questo titolo la sua legacy toccherebbe una nuova vetta altissima anche dal punto di vista delle statistiche. Il campione francese ha partecipato a otto rally in questa stagione, vincendone ben cinque. Nelle altre occasioni è sempre arrivato sul podio. Un primato più che unico nella storia che carica ancora di più Ogier in vista del rush finale.
Fino a questo momento direi che è stato tutto perfetto. Cinque vittorie, sempre sul podio, con una media punti di 30? 28? Non so quanto, ma comunque altissima. Una cosa del genere è sicuramente incredibile. Sono ben consapevole che è quasi impossibile avere una stagione perfetta. Non è mai successo prima. Nessun pilota nella storia è mai riuscito a fare una stagione perfetta. Io sono nelle condizioni per farlo e vedremo cosa succederà in questi ultimi tre rally.
Appuntamento con la storia dunque per Ogier che andrà a caccia di un nono titolo mondiale che sarebbe sotto quest’ottica decisamente speciale.
A 41 anni, conquistare un altro titolo mondiale disputando una stagione perfetta sarebbe bellissimo. Mancano però ancora tre tappe, non c’è tempo di rilassarsi. Provare a fare tutto questo sarà difficile, ma è una grande opportunità e ci proveremo.
