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“Un duello all’ultimo metro”: Mabellini contro Marczyk per il titolo ERC in Croazia
Tutte le combinazioni possibili per decretare il campione europeo 2025
Il primo weekend di ottobre porta con sé il verdetto più atteso della stagione: al Rally Croatia si assegnerà il titolo del FIA European Rally Championship 2025. A giocarselo saranno Andrea Mabellini – Virginia Lenzi e il polacco Miko Marczyk, in un testa a testa che profuma di storia.
Per l’Italia si tratta di un’occasione unica: riportare a casa un titolo europeo che manca da anni, affidandosi al talento del pilota bresciano e della sua copilota, protagonisti di una stagione solida e costante.
Le combinazioni possibili
Il destino è tutto nelle mani (e nei tempi) di Mabellini, ma il regolamento lascia aperti diversi scenari:
- Se Marczyk chiude tra 0 e 13 punti (restando a quota 146) → a Mabellini basterebbero almeno 16 punti per laurearsi campione.
- Se Marczyk conquista 14 punti o più → Mabellini dovrà totalizzare 3 punti in più del rivale.
- Se i due chiudono a pari punti → conterà il numero di piazzamenti migliori ottenuti nel corso della stagione.
In altre parole, ogni speciale, ogni secondo e persino la Power Stage potrebbero fare la differenza.
Come funziona il punteggio ERC
Il sistema di punteggio è chiaro e lascia spazio a ribaltoni fino all’ultimo chilometro:
- Vittoria assoluta: 30 punti (30-24-21-19-17-15-13-11-9-7-5-4-3-2-1)
- Power Stage: 5 punti al più veloce, poi 4-3-2-1 ai successivi
In totale, tra gara e Power Stage, sono in palio 35 punti massimi: un bottino che può riscrivere la classifica e decidere l’intera stagione.
Un titolo da conquistare con velocità e costanza
Il Rally Croatia si annuncia come un ultimo round senza respiro. Mabellini sa di avere davanti l’opportunità più grande della sua carriera, ma dovrà gestire velocità, pressione e calcoli di classifica. Marczyk, dal canto suo, non ha intenzione di mollare un centimetro.
Sarà un duello che andrà oltre i tempi sul cronometro: la regolarità, la freddezza e la gestione della Power Stage potrebbero risultare decisive tanto quanto una vittoria assoluta.
Gli appassionati italiani sognano: dal 3 al 5 ottobre gli occhi saranno tutti puntati sulla Croazia, dove si scriverà l’ultima pagina di un campionato già entrato nella storia.
