Rally Arabia Saudita 2025: debutto nel deserto con un pizzico d’Italia in ogni classe
L'ultimo round del WRC è pronto a prendere il via con un parterre d'eccezione
l primo Rally Arabia Saudita nella storia del Mondiale WRC nasce già con un elenco partenti da urlo e una forte presenza tricolore. A Jeddah, nuova base del campionato per il gran finale di stagione, non mancheranno infatti nomi italiani di peso come Giovanni Bernacchini, Matteo Fontana, Alessandro Arnaboldi e Fabrizia Pons, pronti a lasciare il segno tra le dune e le prove spettacolari disegnate tra il Mar Rosso e l’entroterra saudita.
In cima alla lista iscritti della categoria Rally1 c’è la corazzata Toyota Gazoo Racing, che si presenta al completo con le quattro GR Yaris ufficiali affidate a Elfyn Evans, Sébastien Ogier, Kalle Rovanperä e Takamoto Katsuta. A loro si aggiunge Sami Pajari, schierato sotto le insegne del TGR WRT2. Con il titolo Costruttori già al sicuro, il team giapponese può concentrarsi interamente sul duello interno per la corona Piloti, ancora aperto tra Evans, Ogier e Rovanperä.
Anche la Hyundai Shell Mobis World Rally Team risponde presente con tre i20 N Rally1: al volante ci saranno Ott Tänak, Thierry Neuville e Adrien Fourmaux. Per il campione estone e il belga l’obiettivo è chiudere una seconda parte di stagione complicata con un risultato pesante, utile per ritrovare morale prima della pausa invernale.
A completare il parco partenti Rally1 ci pensa M-Sport Ford, che porta in Arabia Saudita quattro Puma Rally1. Oltre ai titolari Grégoire Munster e Josh McErlean, la squadra britannica affida le altre due vetture al giovane lettone Mārtiņš Sesks e al qatariota Nasser Al-Attiyah, leggenda dei rally mediorientali e più volte campione del Middle East Rally Championship.
La classe Rally2 si presenta con oltre venti vetture al via, guidate dal campione WRC2 in carica Oliver Solberg, anche lui su GR Yaris Rally2. A sfidarlo ci saranno nomi come Gus Greensmith, Nikolay Gryazin e Robert Virves, mentre lo spagnolo Alejandro Cachón e il polacco Kajetan Kajetanowicz tornano anch’essi al volante delle Toyota. Il finlandese Roope Korhonen, protagonista in WRC2 Challenger, va alla ricerca di un ultimo acuto per chiudere nel modo migliore la sua stagione di crescita, mentre il pilota di casa Hamzah Bakhashab garantirà il tifo locale con un’altra GR Yaris Rally2.
Sul fronte Rally3 non mancano i colori italiani. Matteo Fontana, navigato da Alessandro Arnaboldi, guida il gruppo delle cinque vetture iscritte in WRC3. A condividere la scena con l’equipaggio azzurro ci saranno il greco Georgios Vasilakis, la turca Burcu Çetinkaya e l’indiano Naveen Pulligilla, tutti su Rally3. L’Italia sarà inoltre rappresentata da due co-driver di grandissimo spessore: Fabrizia Pons, che detterà le note in classe Rally3 proprio alla turca Burcu Cetinkaya, e Giovanni Bernacchini impegnato in Rally2 su Škoda Fabia RS, alle note del qatariota Abdulaziz Al-Quwari.
Il Rally Arabia Saudita 2025 entrerà così di diritto nella storia come la prima gara del Mondiale WRC ospitata dal Regno. Jeddah farà da quartier generale con il parco assistenza, mentre le prove speciali si snoderanno tra il deserto occidentale e le zone interne affacciate sul Mar Rosso, per un finale di stagione che promette spettacolo, sabbia… e un deciso tocco tricolore.