CAMPIONATI & CAMPIONI “Il grande libro dei Rally Italiani” 2017-2018
Splendido libro che raccoglie le immagini e gli aneddoti di tutti i campionati italiani dell'anno passato
Splendida uscita che non può mancare nella libreria di ogni appassionato di rally. L’iniziativa è stata progettata dal grande giornalista e commentatore televisivo Andrea Nicoli, che ripercorre la lunga stagione dei principali campionati italiani rally: CIR, CIWRC, CIRT, i 9 Trofei Monomarca e l’appuntamento del WRC in Sardegna dell’anno passato.
Cronache, classifiche, interviste, schede tecniche e sportive dei protagonisti che hanno animato questo sport nel 2017 e i calendari del 2018.
Il tutto illustrato dalle emozionanti immagini di un vero fuoriclasse della fotografia rallystica italiana, Massimo Bettiol e con prefazione di grande spessore scritta dalla vincente navigatrice Anna Andreussi.
Sotto le caratteristiche del libro:
Formato A4 21×29,7 cm
320 pagine corredate da 1.832 foto
Stampa quadricromia su carta fotografica
Rilegato con copertina doppia plastificata
Edizioni Fantigrafica (Cr)
Prezzo: 50 euro
Sotto qualche pagina del libro e la copertina:
Seguono le parole dell’autore, Andrea Nicoli, il quale ci fornisce una panoramica sull’opera pubblicata:
Una vita di strada. Mi sforzo di ricordare il numero dei rally e rally-raid che ho corso e seguito, forse 600-650, ma non ci riesco. Ho 53 anni e sono 38 stagioni che vivo le gare come appassionato, ufficiale di gara, speaker, copilota, direttore sportivo, tecnico di pneumatici, addetto stampa, commentatore televisivo e giornalista. Giorni e notti, km e km, città e paesi, tante curve, tanti panini e tante persone hanno riempito le mie giornate in questi anni, ma non avevo mai pensato di raccogliere in un libro un anno di gare.
In queste pagine ho voluto fermare il tempo cercando di far rivivere le storie e le emozioni, assieme alle classifiche, le curiosità e le immagini dei protagonisti che hanno animato la stagione. Per fare questo ho chiesto una mano, anzi un occhio, a Massimo Bettiol, un amico ancor prima di un grande professionista del teleobiettivo.
In un’era digitale dove tutto corre e tutto si trova nella rete, la carta può sembrare anacronistica ma sono nato, giornalisticamente parlando con la carta e ho sempre avuto un quaderno tra le mani: prima quando correvo quello delle note da copilota e poi per appuntare le notizie da giornalista.
Penso che le pagine di un libro, le foto, i numeri, facciano parte dei ricordi e mi auguro che una pubblicazione come questa faccia piacere averla nella libreria di casa. In un tempo dove tutto corre sempre molto veloce è bello fermare qualche ricordo e riviverlo nel tempo con gli amici. In queste pagine ci sono secondi, minuti, ore e giorni molto intensi di gare. Km e km affrontati da tante auto e tante persone. Dimenticarlo sarebbe un peccato.