Citroen pianifica il ritorno di Ogier nel 2019?

Dopo lo scossone determinato dall’uscita di scena di Kris Meeke dal team Citroen è tempo di guardare al futuro per la casa francese.  E dopo aver lanciato alcune ipotesi prende piede l’ipotesi Sebastien Ogier ed era abbastanza prevedibile.

 Il divorzio tra Ogier e Citroen nel 2011 è stato tutt’altro che pacifico: al pilota di Gap stava stretto il ruolo di vice Loeb e non lo mandava di certo a dire. La casa fu costretta a scegliere il male minore che, in quel periodo, era rinunciare al più giovane, lasciando che si accassasse nella rientrante Volkswagen coi risultati che tutti sappiamo.

Il magazine ha intervistato Pierre Budar, team manager della casa, e non ha girato troppo intorno alla domanda riguardante Ogier.

La risposta è stata tutt’altro che vaga:

Potete immaginare che nella nostra situazione considereremo tutte le opportunità per avere un nuovo pilota. Se mi dici che Ogier è sul mercato e Ogier può essere interessato a Citroen, ovviamente, sarei interessato a lui, questo è sicuro. Ma dobbiamo considerare tutte le opportunità, dobbiamo definire la nostra formazione piloti per il prossimo anno.

Insomma l’idea è: noi è ovvio che vorremmo Ogier ma vorremmo capire quanto Ogier vuole noi.

Carlos Tavares, CEO di PSA, nel 2017 aveva dichiarato che Citroen non avrebbe partecipato alla corsa ad Ogier poiché un pilota di livello ce l’aveva già ed era Kris Meeke.

Quel che è certo è che Ogier a fine stagione (per il momento) sarà libero da vincoli con M-Sport e Citroen sta in primis valutando le posizioni di Breen e Ostberg in attesa di capire chi sarà l’uomo di punta per l’anno prossimo.

Se saranno rose, fioriranno. Di certo pilota francese che vince con macchina francese piace da sempre in casa Citroen.