Il Valtiberina rivoluziona il percorso: aggiunti gli scenari della provincia di Siena

Nonostante la stagione in corso non sia ancora ufficialmente conclusa, gli addetti ai lavori pensano già all’imminente 2019.

Tra questi vi sono anche gli organizzatori del Rally Valtiberina, gara toscana assai apprezzata per le sue location da sogno. Per la tredicesima edizione infatti, programmata per il 15-16-17 marzo, sono previste alcune innovazioni per quanto riguarda il percorso che gli equipaggi dovranno affrontare.

Oltre a Valtiberina e alla provincia di Arezzo, le prove speciali saranno ospitate anche dagli incantevoli scenari della provincia di Siena, in particolare dal territorio di Asciano. La kermesse si chiamerà quindi 13°Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina e 2°Rally Storico Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina. Il quartier generale rimarrà ad Arezzo con il prezioso appoggio di Pieve Santo Stefano e Anghiari, con lo sconfinamento ad Asciano e le Crete Senesi per dare alla manifestazione un “profumo di mondiale”.

Due zone che tornano alla ribalta rallystica dopo ben vent’anni di silenzio e che per il grande ritorno daranno vita a due tratti cronometrati che hanno fatto la storia del campionato iridato nei gloriosi Ottanta e Novanta grazie alle gesta dei migliori della disciplina. Asciano inoltre avrà un parco pre partenza e il riordino in centro città per per permettere a tutti di visionare le macchine da corsa, oltre ad un remote service.

Tutto questo è stato reso possibile grazie alla totale collaborazione con l’Amministrazione Comunale, in particolar modo con il Sindaco Paolo Bonari, che vede il rally come una validà opportunità per tutto il territorio e per garantire ancora una volta alla kermesse la validità per il Raceday Rally Terra.

Inutile specificare che queste innovazioni abbiano già ottenuto notevole consenso dagli appassionati e dagli equipaggi che si prenderanno a marzo la scena con il ruolo di attori primari.