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WRC Rally di Spagna, italiani: Tempestini ottavo di WRC2, Andolfi Out, Brazzoli secondo di WRC3

Una prima giornata nel complesso buona per i nostri colori, nonostante il ritiro del ligure Fabio Andolfi

Erano ben 148 i km cronometrati in programma per questa prima giornata del RACC Rally Espana 2018, quasi tutti su sterrato, da disputare con gomme e assetto da terra, un day 1 dunque ricco d’insidie e di polvere, cose che purtroppo hanno “acciaccato” i nostri equipaggi presenti all’evento, ben sei.

Il pilota savonese Fabio Andolfi, tornato con Simone Scattolin affianco, stava disputando una ottima giornata quando, purtroppo, nell’ultima speciale di oggi è stato costretto al ritiro, dovendo abbandonare il suo ventunesimo posto assoluto e decimo di WRC2, a bordo della Skoda Fabia R5 di Motorsport Italia, dopo aver fatto segnare anche buoni tempi durante la mattina. Dovrebbero comunque ripartire domani.

Simone Tempestini e Sergiu Itu sembrano invece verso la giusta via dopo un periodo non “troppo” positivo nel WRC2, ed oggi l’hanno dimostrato con delle prestazioni consistenti senza errori, ed il primo posto tra le C3 R5 al momento ne è la conferma.
Per ora l’equipaggio italo-rumeno occupa il diciannovesimo posto assoluto, e ottavo di classe, a solo 1’06 dalla Polo GTI R5 leader del francese Eric Camilli, quando ancora tanti km sono da disputarsi per il driver di Citroen Racing.

Sempre in gara con una R5, ma in questo caso di casa Peugeot, Fabrizio Arengi e Fabio Salis non sono nemmeno riusciti a partire per la PS1, a causa di problemi tecnici sulla loro 208 R5.

Nella categoria WRC3 invece il “title contender” Enrico Brazzoli sta affrontando la lotta per la vittoria del Campionato del Mondo contro il giovane finnico Taisko Lario, ambedue a bordo di Peugeot 208 R2B.

Per ora comanda il finnico, con circa 5’30 di vantaggio sul nostro pilota, con però l’italiano a cui basta il secondo posto (su due) per potersi poi giocare il campionato in Australia, laddove nel WRC3 sono iscritti solo lui e Louise Cook.

Carlo Covi e Simone Angi, a bordo anch’essi di una Peugeot 208 R2B, occupano invece la diciassettesima posizione di RC4, e 48esima assoluta, con comunque l’obbiettivo comune di divertirsi in una gara molto difficile, spettacolare e varia (unico rally annuale nel WRC a fondo misto).

Hanno concluso questa provante giornata anche Paolo Ravaglione e Marco Demontis, a bordo della loro Ford Fiesta R2T, divertendosi davvero tanto sulle strade iberiche. Per loro al momento 53esima piazza assoluta e 21esima tra le vetture R2.

Si è conclusa qui dunque questo primo assaggio di terra spagnola, che da domani diventerà asfalto, dopo la “conversione” di assetti e gomme effettuata da tutti questa sera nel Flexi Service, in attesa di una giornata che prevede 7 speciali, 121 km cronometrati e speriamo il ritorno in gara di Arengi ed Andolfi.

 

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