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Raceday – A tu per tu con Fabio Battilani

Esclusiva con il fresco vincitore del Trofeo Peugeot

Continuano le nostre interviste alla meglio gioventù del Rally Made in Italy. Oggi abbiamo incontrato Fabio Battilani, fresco vincitore del Trofeo Peugeot nel Raceday sulla Peugeot 208 R2 con Jasmine Manfredi alle note.

Il pilota di Montecchio Maggiore, classe 1988, muove i primi passi nel mondo dei rally disputando diversi rally regionali, prima con la Rover e successivamente salendo di categoria con la Renault Clio Williams. Negli anni seguenti arrivano le stagioni nell’IRCup con la Twingo R2 e il debutto nel CIR all’interno del Trofeo Peugeot Top.

Ma al Rally di San Marino, prima gara su sterrato in carriera, scocca la scintilla con tale fondo, che lo porta alla partecipazione del Raceday e alla seguente vittoria del Trofeo Peugeot. Ora il pilota è al lavoro per esser al via del Campionato Italiano Rally Terra.

Abbiamo sentito Fabio subito dopo il Liburna. Ecco cosa ci ha raccontato in esclusiva:

Ciao Fabio, da dove nasce l’amore per il rally?

Sono appassionato di motori fin da bambino. Tale amore mi è stato trasmesso da mio padre. Prima per le moto da cross e successivamente per i rally, visto che anche lui correva con la piccola Rover di famiglia.

Muovi i primi passi nei rally nelle stagioni 2007 e 2008. Inizi con la Rover e poi successivamente passi alla più performante Clio Williams. Ci racconti le tue due prime stagioni?

All’inizio è stata tutta un’avventura, ho iniziato con una Rover per imparare un po’ le basi per poi passare alla Citroen Saxo N2, poi alla Clio Williams N3. Queste sono tutte macchine che per iniziare sono molto adatte.

Nel 2011 arriva il debutto nel IRCup con la Twingo R2, come è stato l’impatto con il campionato e con la piccola francesina?

Il trofeo Renault Twingo è stato come un bel sogno. Era un trofeo veramente molto impegnativo, specie per chi come me era alle prime armi, ma la ritengo ancora oggi un’ottima palestra per chi vuole correre.

Dopo alcuni anni di apprendistato, la passata stagione arriva il debutto nel CIR e nel Trofeo Peugeot 208. Come mai questa scelta, e come consideri il tuo primo anno nella serie A italiana dei rally?

La scelta del Campionato Italiano Rally 2018 è stata fatta per partecipare al trofeo Peugeot 208 Top, purtroppo nelle prime due uscite (Ciocco e Targa Florio), abbiamo segnato zero punti per dei problemi alla vettura. Nonostante tutto abbiamo deciso di essere al via anche al Rally di San Marino, che per me era la prima gara su terra in carriera, lì è scattato l’amore e il fascino per questo fondo. Successivamente, causa problemi con il mio vecchio team, salta la presenza al Roma Capitale e da lì nasce l’idea poi realizzata di prendere il via al Raceday. Scelta dettata dalla volontà di fare esperienza su questo fondo, che per me era inedito e del tutto nuovo.

Quindi come detto al San Marino, scatta la scintilla tra te e lo sterrato. Assieme a Jasmine Manfredi, la tua co-equiper, decidete di partecipare al Raceday e al debutto portate a casa il trofeo Peugeot in una serie contro piloti molto più esperti. Ci fai un sunto del Campionato?

Il Raceday lo abbiamo scelto per accrescere l’esperienza su questo fondo, estremamente insidioso e difficile. Ci siamo accorti dei miglioramenti che avvenivano gara dopo gara, siamo cresciuti, cucendoci addosso sempre di più la vettura. Alla fine abbiamo trovato la strada giusta, che ci ha permesso di raccogliere un gran bel risultato

La stagione 2019 dove ti vedrà protagonista?

Per il 2019 ci stiamo lavorando. Vorremo essere al via del Campionato Italiano Rally Terra, con la Peugeot 208 R2.

Sogno nel cassetto?

Ahahah! Non ve lo dico ragazzi;)

Intendo ringraziare la mia famiglia, la mia navigatrice Jasmine Manfredi, la scuderia GR Motorsport di Giancarla Guzzi, ma un grande grazie va al team Friulmotor che mi ha trattato come un vero pilota, mettendomi sempre a disposizione delle vetture al top e molto performanti, grazie allo splendido lavoro di meccanici professionali. E un grazie anche a voi, per questa intervista.

Grazie a te per averci dedicato il tuo tempo e in bocca al lupo per la stagione! 

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