2 MIN
Gus Greensmtih dopo la Turchia: “Lunedi mattina mi sono sentito come se avessi 65 anni!”
Vittoria con il brivido per il britannico in Turchia, con una rocambolesca uscita nel finale
Rally di Turchia, uno dei più duri ed insidiosi del calendario mondiale con le insidie sempre dietro l’angolo. Ne sa qualcosa anche Gus Greensmith, vincitore della classe Wrc2 Pro con un brivido enorme nell’ultima tappa domenicale.
La prima affermazione della Ford Fiesta R5 Mk8 nel mondiale rally è stata infatti messa a forte rischio da un’uscita proprio dopo il fine prova della penultima stage della corsa, nella quale il britannico è finito pericolosamente in un fossato. Soltanto grazie ad una buona dose di determinazione e fortuna, Greensmtih è riuscito in qualche modo a portare fuori la sua vettura e a condurla – seppur praticamente irriconoscibile nel posteriore – vittoriosa al traguardo.
Un momento davvero drammatico, risoltosi comunque con il lieto fine. Logico però immaginare lo stato d’animo tutt’altro che pacifico del pilota M-Sport nel dopo gara, che ha avuto bisogno del suo tempo per sbollire tutta l’adrenalina “extra”:
Quando mi sono svegliato lunedì mattina è stato come se mi sentissi un 65enne! Ho subito ripensato a quanto accaduto domenica e, si, è stato piuttosto stressante. Sono rimasto deconcentrato nelle ultime curve della prova e sono finito in un fossato subito dopo. Ero lì seduto in macchina a pensare: “Non voglio tornare da Wilson se non tiro fuori questa macchina”. E’ stato tutto abbastanza drammatico, anche perché ci siamo dovuti fermare successivamente per cambiare una ruota.
A testimonianza della situazione concitata è il fatto che Gus sia stato visitato dai medici subito dopo il traguardo per un colpo di calore. Il tutto è stato comunque premiato da una sofferta vittoria di classe:
La cosa più importante è che abbiamo ottenuto il risultato. La macchina ha funzionato perfettamente ed è stato bello poter dimostrare il potenziale della vettura e vincere per M-Sport.
Un risultato che vale molto anche per il fatto di aver battuto le Skoda ufficiali del campione in carica Jan Kopecky e del leader del mondiale Kalle Rovanpera, e con le possibilità di ribaltare la situazione in campionato ancora concrete. Anche qui bisognerà quindi stare attenti a dare tutto per scontato a tre gare dal termine.
