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Dakar, ottava tappa: Serradori vince, Alonso secondo, Sainz rimane in testa

Una difficile ottava tappa ha rimescolato le carte in classifica

Nuovo giorno, altra tappa in questa Dakar 2020, la prima in terra Saudita, con i 571km ad anello da Wadi al Dawasir a Wadi Al Dawasir, riservando non poche sorprese.

Lo avevamo anticipato, questa poteva essere davvero la tappa dei buggy e di Alonso: il francese Mathieu Serradori ha infatti piazzato il suo Century 2wd davanti a tutti, con dietro, a soli 4’04, proprio il celebre driver asturiano, il quale ha rischiato il colpaccio a bordo della sua Toyota Hilux.

Bronzo di giornata per l’argentino Orlando Terranova, a soli 6’19 con la sua Mini JCW All4, mentre finalmente buona la prova del vincitorr 2009 Giniel de Villiers, +6’29 con la Hilux ufficiale del team Toyota Gazoo Racing South Africa.

Top five completata da un sempre costante Yazeed al Rajhi con 7’16 sul groppone, mentre per la classifica Stephane Peterhansel ha recuperato qualche minuto sui rivali chiudendo nono a 13’11, con Nasser Al-Attiyah solo undicesimo (+15’55) e Carlos Sainz quindicesimo pagando ben 19’15.

Nella generale dunque il “Matador” mantiene il comando a bordo della sua Mini JCW Buggy, ma con solamente 6’40 sul quatariano Nasser Al-Attiyah e la sua Toyota Hilux 4×4.
Al terzo posto, dopo il bel recupero odierno, troviamo la seconda Mini Buggy, quella di Peterhansel con “Messieur Dakar” che é a soli 13’09.

Quarto per ora, e primo tra i piloti “privati” il locale Al-Rajhi (Toyota Hilux) a 32’25, seguito da Orlando Terranova (+43’02), Giniel De Villiers (+53’12) e dal vincitore odierno Mathieu Serradori, staccato di oltre un’ora.
Fernando Alonso invece al momento occupa la tredicesima posizione a 3h10′ dalla vetta, dopo aver perso quasi 3h solamente nella quarta tappa, dopo aver “strappato” la ruota anteriore sinistra e aver dovuto ricorrere al camion assistenza.

Per quanto riguarda la “Stage 9” si tratteranno di 410km, da Wadi al Dawasir ad Haradh, laddove i concorrenti si appresteranno ad entrare nell'”empty quarter”, con fondo più compatto ed una nuova fase di questa lunga odissea.

A quattro tappe dalla fine dunque la lotta per la vittoria e per le prime posizioni é ancora apertissima, chi riuscirà a giungere da vincitore a Qiddiya?

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