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Tour de Corse 2004 – Markko Martin “on fire”, in tutti i sensi (+Video)
Brivido per l'estone, che tira dritto pur vedendo delle fiamme uscire dal cofano della Focus
Dal 15 al 17 ottobre 2004 si corre il Tour de Corse, terzultimo appuntamento del mondiale. Gli occhi sono tutti puntati su Sebastien Loeb e Citroen Racing, vista la concreta possibilità di portare a casa titolo piloti e costruttori proprio sul suolo di casa.
Il vantaggio in classifica su Petter Solberg e su M-Sport Ford rispettivamente è infatti rassicurante, e le cose sembrano andare nella direzione giusta per i francesi fin dal via. Petter Solberg non sembra infatti in grado di replicare la prestazione dell’anno precedente, e accusa distacchi pesanti dai primi fin dai primi metri di gara. Per il costruttori invece sembra che la festa dovrà attendere, visto il passo che le due Ford Focus WRC riescono a tenere rispetto agli avversari.
Markko Martin e Francois Duval sono due fulmini, e le difficili condizioni meteo non sembrano mettere in difficoltà i ragazzi di Malcolm Wilson. La pioggia scende infatti copiosa, e oltre a rendere scivolose le speciali contribuisce a portare molto fango in traiettoria. Dietro alle due Focus WRC Sebastien Loeb e Carlos Sainz sembrano controllare la situazione, non avendo particolare interesse ad insidiare le prime due posizioni.
Le prime due giornate di gara vivono quindi sul duello interno al team M-Sport, dove dopo essersi scambiati le posizioni un paio di volte, Martin sembra riuscire a controllare Duval. Al service di metà seconda giornata l’estone ha infatti 17 secondi di vantaggio sul belga, che nella successiva Col de Sarzoggiu 2 dimezza però il suo svantaggio. Sull’ultimo passaggio di giornata Martin allunga però nuovamente, ma il brivido più grosso per l’estone e il suo navigatore Parks non deriva dall’esuberanza del compagno di squadra.
“On fire” in tutti i sensi
Dopo essere stato “on fire” con prestazioni cronometriche da paura per tutto il giorno, a pochi chilometri dal fine prova Martin vede delle fiamme uscire dal cofano della sua Focus. L’estone prova il tutto per tutto, e tenta di concludere la prova prima di intervenire con l’estintore. A causare il principio di incendio è una perdita d’olio dal gruppo dell’idroguida, che a contatto con le parti calde del motore si incendia.
A fine prova, dopo aver segnato comunque il miglior tempo, Martin e Parks balzano fuori dall’auto e, una volta aperto il cofano, intervengono tempestivamente per spegnere le fiamme. Il pericolo è scongiurato e i due riusciranno a proseguire, salvo perdere l’idroguida nel tratto di trasferimento fino al parco assistenza. Il pronto intervento a fine giornata dei meccanici consentirà all’estone di proseguire il giorno successivo e di aggiudicarsi la vittoria finale.
La sfortuna si accanirà invece sul compagno di squadra Duval, che sarà costretto al ritiro sulla prima speciale dell’ultima giornata. Il motore della sua Focus cede di schianto, consegnando di fatto il titolo costruttori alla Citroen. Al secondo posto finale salirà Loeb, che festeggerà il suo primo titolo piloti, mentre per Martin si tratterà della prima vittoria su asfalto.
Di seguito trovate lo spettacolare video dell’episodio:
