WRC Rally Monte-Carlo – La situazione in WRC2 – 3 e per gli Italiani

E’ iniziato il Rally Monte-Carlo 2022 e come da pronostico, l’incognita delle nuove vetture, ha scombussolato e rimischiato le carte in tavola.
Tutti gli occhi sono puntati sull’attuale podio virtuale, composto da Sebastien Loeb, Elfyn Evans e Sebastien Ogier, tutti racchiusi all’interno di 15 secondi di distanza.

Le battaglie però, oltre a coinvolgere gli attuali protagonisti del Rally Monte-Carlo, coinvolgono anche i nostri portacolori.

Rally2

A capitanare la carovana delle vetture Rally2 iscritte è il campione del mondo WRC2 2021, Andreas Mikkelsen, che a bordo della fidata Skoda Fabia Rally2, si ritrova in piena battaglia con il francese Stephane Lefebvre, staccato di soli 3.9 secondi, dopo la toccata e successiva rottura di Eric Camilli sulla PS5.

Gradino più basso del podio occupato dal campione WRC3 Yohan Rossel che a bordo della Citroen Rally2 griffata Ph Sport si ritrova ad inseguire e recuperare i secondi persi dopo le due prove in notturna di giovedì che l’avevano attardato facendogli occupare la quarta posizione di classe. Il francese, si ritrova attualmente con un distacco di 27.1 secondi dal leader norvegese.

E’ il boliviano Marquito Bulacia, insieme alla Skoda Fabia Rally2 griffata da Toksport a occupare la quarta posizione con un ritardo di 49.4 secondi.

Quinta posizione occupata dal giovane ceco Erik Cais che a bordo della Ford Fiesta Rally2 si ritrova in distacco di 1:14.1 complice anche una penalità di 10 secondi rimediata prima ancora di iniziare la PS3.

Da segnalare la battaglia sul filo dei secondi tra gli italiani Mauro Miele e Matteo Gamba distaccati di soli 4.1 secondi che occupano rispettivamente la ventunesima e ventitreesima posizione. I due italiani sono divisi dalla leggenda francese Francois Delecour a bordo della sua Alpine RGT.

In pieno recupero che sta compiendo anche il valdostano Elwis Chentre, coadiuvato da Massimiliano Bay, che dopo alcune difficoltà nelle prove in notturna, si ritrova leggermente più distaccato dai primi due italiani, in venticinquesima posizione assoluta con un ritardo di 6:36.8.

Dopo le ottime prove in notturna che hanno portato Alessandro Gino in testa al gruppo di italiani, oggi si ritrova più arretrato attanagliato da alcuni problemi che hanno condizionato la sua Hyundai i20 R5 nelle tre prove mattiniere della giornata.

L’imprenditore piemontese attualmente occupa la ventisettesima posizione assoluta e quattordicesima posizione di classe.

Più arretrati i due italiani Carlo Covi e Fabrizio Arengi, che a bordo delle Skoda Fabia Rally2, occupano rispettivamente la sessantasettesima e quarantottesima posizione assoluta.

Rally3

Nella categoria Rally3 a comandare è il velocissimo Jan Cerny. Il pilota ceco si ritrova in trentunesima posizione assoluta in piena lotta con numerose vetture di classe superiore.

Seconda posizione di categoria occupata dal giovane finlandese Sami Pajari. Il finnico si ritrova con un ritardo di 30.4 secondi dal leader di classa.

E’ il cuneese Enrico Brazzoli occupare il gradino più basso del podio, separato da un distacco di 5:37.1 secondi.

Rally4

In Rally4 è il giovane Roberto Daprà a ricoprire il ruolo di portacolori all’interno della categoria insieme alla sua Ford Fiesta Rally4.
Il trentino sta conducendo una gara regolare ed in crescendo che lo vede occupare il gradino più basso del podio distaccato dalla vetta di 1:50.5 secondi dal locale Anthony Fotia.

RGT

Classe RGT monopolizzata dalla velocissima Alpine che piazza un secco Hat-trick, monopolizzando totalmente il podio.
A comandare la classifica è Ralph Astier. Il pilota francese, complice anche alcune prestazioni fenomenali si piazza sul virtuale gradino più alto del podio, seguito a distanza da Guigou Emmanuel e Francois Delecour.

In difficoltà le Fiat 124 RGT che poco possono fare contro le velocissime Alpine RGT.
Alberto Sassi e Gobbin Roberto occupano rispettivamente la quinta e settima posizione assoluta con un ritardo di 6:52.9 e 7:56.0