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Rally Terra Valle del Tevere – Vittoria combattuta per Alberto Battistolli. Tonelli domina nella categoria storica

Il giovane figlio d'arte riesce a resistere ai numerosi assalti del rumeno Simone Tempestini, vincendo la seconda edizione del Rally Terra Valle del Tevere

Tra le tecniche strade di Sansepolcro ed Anghiari ed un clima “lapponico”, si è svolta seconda edizione del Rally Terra Valle del Tevere.

Appuntamento che fin dalla pubblicazione dell’elenco iscritti avrebbe preannunciato numerose sfide e battaglie e così è stato.
In un clima dalla tendenza svedese ad aver la meglio è stato il giovane Alberto Battistolli, in coppia con Simone Scattolin, dopo una battaglia sul filo dei secondi con il rumeno Simone Tempestini, coadiuvato da Sergiu Itu, riuscendo a riscattare la vittoria persa nella prima edizione del rally a causa di un testacoda.
Una battaglia iniziata fin dallo shakedown e che si è conclusa solamente sull’ultima prova speciale decretando il portacolori del ACI Team Italia come vincitore del rally con soli 3.3 secondi su Simone Tempestini.
Il rumeno ha provato a lottare per il gradino più alto del podio, riuscendo anche a vincere quattro delle sette prove speciali, rosicchiando però soltanto pochi decimi sul diretto avversario.
Gradino più basso del podio per Alessandro Bettega e Paolo Cargnelutti.
Una gara costante per il trentino, riuscendo ad agguantare il pilota francese Jean Philippe Quilichini, quest’ultimo vittima di una foratura sulla PS.6 Cerbaiolo 3 facendogli perdere più di 50 secondi e relegandolo in ottava posizione assoluta.
Ai piedi del podio si issa Francesco Fanari, in coppia con Cristina Caldart. Il pilota di Foligno dopo la vittoria della PS.2 si vede affibiata una penalità di 30 secondi sulla PS.3, a causa di un taglio che lo relega in quarta posizione assoluta.

Quinta posizione occupata da Simone Romagna e Francesco Pinelli. Gara piuttosto regolare per la coppia che nonostante alcune ottime prestazioni sulla prova Cerbaiolo nulla può contro la rimonta di Francesco Fanari che proprio sull’ultima prova lo sorpassa distaccandolo di appena 0.1 secondi.

A finire dietro Simone Romagna è Mauro Trentin, sempre in coppia con Alice de Marco, che  a bordo di, come la maggior parte degli avversari, una Skoda Fabia Rally2, ha cercato di riscattare il ritiro del 22° Prealpi Master Show, quando un principio di incendio aveva fermato la sua i20 WRC.

Top ten completata poi da Jader Vagnini, Quilichini, Maselli Andrea e Angelo Pucci Grossi.
Quest’ ultimo, figlio del compianto Pucci Grossi, autore di una gara incredibile a bordo per la prima volta di una Skoda Fabia R5 e al debutto sulla terra. Un debutto incredibile che ha mostrato come, dopo aver preso le misure di una vettura totalmente nuova rispetto alla Toyota Yaris GR cup finora usata, abbia il talento per gareggiare con i migliori piloti della categoria.

Rally Terra Valle del Tevere che oltre ad essere primo appuntamento TER era anche valido come primo appuntamento del CIRTS e quarto appuntamento del campionato Raceday, quest’ultimo campionato che promuove una maggiore sostenibilità, abbracciando il mondo green e che abbiamo già descritto in questo articolo.

A vincere il primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico è Andrea Tonelli che a bordo della propria Ford Escort RS1800 riesce ad affrontare avversità come ghiaccio e neve, elementi che arrecano non pochi problemi, a livello di grip, alle vetture due ruote motrici.
Vittoria arrivata anche grazie ai forfait delle due vetture 4×4 di Fabrizio Bacci a bordo della Ford Sierra Cosworth e di Stefano Pellegrini, coadiuvata dalla nostra collaboratrice, Samanta Grossi, entrambi usciti di strada e del campione italiano storico, Bruno Pelliccioni, costretto a dare forfait prima ancora di salire sulla propria vettura a causa di una brutta caduta rimediata nelle ricognizioni.

Nel campionato Raceday è invece Alessandro Bettega vincere, seguito da Francesco FanariJader Vagnini.
Più arretrato Andrea Maselli che a bordo della Hyundai i20 R5 del team Bernini è, però, riuscito a sopravanzare il veneto Nicolò Marchioro, autore di un’uscita di strada durante la PS.4 che lo ha relegato piuttosto distante dalle posizioni che contano.

Rally Terra Valle del Tevere che nonostante sia alla seconda edizione mostri già maturità per valere nel panorama europeo, grazie alla come sempre perfetta organizzazione della Valtiberina Motorsport, creatori ed ideatori del ben più conosciuto Rally Valtiberina.

 

Photocredit: Rallyssimo

 

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