WRC – Juho Hanninen vede grande potenziale in Takamoto: “Non ha paura di niente”

Dopo cinque gare del Campionato del mondo di rally, Katsuta è attualmente quinto nella classifica generale. Sulla neve svedese a febbraio e sulla ghiaia portoghese a maggio il ragazzo di Nagoya ha portato a casa due buoni quarti posti. Anche in Portogallo ha rischiato di arrivare sul podio, ma il pilota veterano della Hyundai Dani Sordo è arrivato terzo con 2,1 secondi.

Juho Hänninen , un ex pilota WRC che lavora come collaudatore del team Gazoo Racing Team, ritiene che il giapponese sia chiaramente maturato come pilota. Ecco le sue parole ai microfoni di rallit.fi:

Vedo del potenziale alto in Takamoto. Sono stato in macchina con lui e sono sicuro che potrà guidare al massimo. Inoltre non ha paura di nulla. Quest’anno, un chiaro segno di crescita è stato che ha avuto grande temperamento sin dalla prima gara. In Portogallo, ad esempio, Taka ha guidato per due giorni contro Sordo, lottando per il terzo posto, che alla fine purtroppo non è arrivato

Questa settimana, i punti del Campionato del Mondo saranno saziati con prove speciali impegnative in Kenya, dove qui il driver giapponese nella scorsa stagione ha centrato il suo primo podio della sua carriera. Last Midsummer Watch ha celebrato appunto il suo primo podio del Kenya dopo essere arrivato secondo. Hanninen esalta ancora il suo protettore con queste parole:

I segnali di crescita che si sono visti ora sono molto importanti. È un approccio molto sensato cercare di incrementare il suo ritmo e aumentarlo sempre più. Quest’anno ha un bel controllo sui nervi. Insieme agli ingegneri, pensiamo molto al fatto che le regolazioni alla vettura sono, ovviamente, sempre testate in relazione alla situazione della gara. Forse la cosa più importante per il team è che Taka rifletta il più possibile sugli aggiustamenti e possa concentrarsi solo sulla guida.

La frenetica stagione del WRC, frena anche il collaudatore Hanninen per gli sviluppi della vettura:

Il calendario degli ultimi due mesi è stato così serrato che non vi è alcuna possibilità o risorsa per eseguire il test in Finlandia. Vediamo se in estate si fa qualcosa, perché una piccola sessione di test potrebbe fiorire tra le gare estoni e finlandesi.