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18° Rally Regione Piemonte: Crugnola leader al termine della prima giornata

Il pilota lombardo si aggiudica le prime due speciali e chiude al comando la prima giornata. Acuto di Basso-Granai, secondi, e della Toyota GR Yaris sulla PS 3. Terzi Nucita-Pollet su Hyundai i20

E’ partito forte sin dalla Qualifying Stage del 18° Rally Regione Piemonte Andrea Crugnola, ma dopo tre prove la sua leadership non è così “solida”.  Sulla Citroen C3 Rally2 di F.P.F. Sport, condivisa con Pietro Elia Ometto, si è infatti subito confermato davanti a tutti anche all’inizio del secondo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, dopo il vittorioso Ciocco di metà marzo. Ma la concorrenza, in Piemonte, sembra sempre più agguerrita. Il Campione Italiano in carica, dopo aver dato la prima zampata sulla Power Stage “Santo Stefano”, siglando il miglior tempo, con 2 punti bonus conquistati per il Campionato, è riuscito ad imporsi anche sulla PS2 “Cossano – Mango”, seppure con distacchi limitati. Così dietro di lui impazza la rincorsa al vertice, in attesa delle 7 prove speciali della giornata di sabato.

Dopo il buon esordio al Ciocco, anche Andrea Nucita è partito lanciatissimo e ha siglato il secondo tempo nella Power Stage iniziale, mettendo in tasca 1,5 punti. Il veloce driver siciliano, affiancato da Rudy Pollet sulla Hyundai i20, ha fermato il cronometro a soli 2 decimi dal tempo del leader Crugnola, riuscendo poi a rimanere attaccato al vertice nelle due prove successive e chiudendo la prima giornata al terzo posto, con un distacco di appena 2.5 secondi dal leader.

Tra i due si è inserito Giandomenico Basso, in coppia con Lorenzo Granai, secondo assoluto sulla Toyota GR Yaris Rally2, grazie anche allo scratch fatto segnare nel finale di giornata, sulla PS3, che lo ha avvicinato a Crugnola, distante soli 1.9 secondi. Si tratta della prima speciale conquistata, nel CIAR, dalla nuovissima GR Yaris Rally2 di Gazoo Racing Team Italy, segnale di una vettura davvero competitiva e di un pacchetto pilota-vettura-team di livello assoluto.

Una terzetto tutto italiano sul podio momentaneo del 18° #RA Rally Regione Piemonte, nonostante la presenza di diversi equipaggi di caratura internazionale in azione tra i vigneti della Langhe. Piloti mondiali come Andreas Mikkelsen e Torstein Eriksen sulla spettacolare Hyundai i20 Rally1, protagonisti del WRC e impegnati ad Alba in una gara separata, nella quale avranno la possibilità di dare spettacolo e accumulare chilometri in vista del Rally di Croazia.

Tra gli altri interpreti stranieri, al quarto posto si inserisce il francese Stephane Lefebvre, nonostante qualche noia alla valvola pop-off della sua Citroen C3 Rally2. Più staccato il connazionale Nicolas Camin, addirittura 17esimo assoluto, su Hyundai i20 Rally2.

Protagonisti e leader della classifica del Promozione, ma anche in ottima posizione assoluta, quinti a 7.1 secondi da Crugnola, Marco Signor e Daniele Michi su Skoda Fabia RS sono riusciti ad aggrapparsi al treno di testa.

Un po’ più staccato, con qualche difficoltà soprattutto nella speciale conclusiva della giornata, Simone Campedelli, navigato da Tania Canton. Il Campione Asfalto, terzo al Ciocco, insegue al momento e si trova in sesta posizione con un distacco di 8.2 secondi dal vertice.

Prove particolarmente scivolose, tecniche, a tratti sporche e sicuramente molto impegnative per gli equipaggi del Rally Regione Piemonte, e così Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka non hanno voluto esagerare. Dopo il rocambolesco ritiro dello scorso anno, subito nella prima speciale, gli sloveni, su Skoda Fabia RS, sono partiti più cauti e hanno chiuso la prima giornata settimi a 9.3 secondi da Crugnola.

I campioni in  carica del CIRP sono seguiti a distanza ravvicinata dal giovane talento di ACI Team Italia Roberto Daprà, rappresentante della Nazionale nel Mondiale. Il trentino, affiancato da Luca Guglielmetti, si è difeso al momento tra tanti grandi del rallismo europeo con un ottimo ottavo posto.

Nonostante la foratura sulla Power Stage, che gli ha fatto perdere tempo, Luca Bottarelli e Manuel Fenoli, su Skoda, momentaneamente sono noni con lo stesso tempo totale di Daprà, e lo stesso distacco di 11.2 secondi dal leader.

Chiudono la Top 10 momentanea Giacomo Scattolon e Gabriele Zanni sulla loro Citroen C3 Rally2, staccati di solo mezzo secondo dai due equipaggi precedenti.

Questa la Top 10 Assoluta dopo la prima giornata:

Fonte: Ficr

 

In 10 allo start nel cuore di Alba, dopo questi primi chilometri la sfida per il primo round del Campionato Italiano Rally Junior si è trasformata in un duello. Francesco Dei Ceci, in coppia con Nicolò Lazzarini, guida al momento la classifica dei giovani portacolori di ACI Team Italia con un lievissimo vantaggio, solamente due decimi, su Igor Iani, affiancato da Davide Cecchetto. Entrambi al secondo anno consecutivo nello Junior, e dunque sfruttando la maggior esperienza sulle Renault Clio Rally5 di Motorsport Italia, hanno saputo fare la differenza sugli altri. Terzi al termine della prima tappa Matteo Doretto e Marco Frigo, in cima ad un gruppo di 3 equipaggi in bagarre per il podio. Insieme a Boatti-Pelatti e Zanin-Pizzol sono tutti racchiusi in appena 1.4 secondi.

Nel Due Ruote Motrici si può parlare di un monologo di Gianandrea Pisani e Massimo Moriconi: sulla loro Peugeot 208 Rally4 si sono aggiudicati tutte le tre speciali disputate, precedendo in classifica Giorgio Cogni e Simone Brachi, anche loro su Peugeot, e Gabriel Di Pietro ed Andrea Dresti su Renault Clio.

Nella GR Yaris Rally Cup si è subito confermato al top Thomas Paperini, affiancato da Andrea Gabelloni sulla vettura 4×4 giapponese. Secondi, al momento, Facco-Doria e terzi Andolfi-Iguera.

Ha sfruttato il “fattore casa” il driver locale Stefano Santero, che insieme a Mirko Pelagantini ha guadagnato il vertice della Suzuki Rally Cup. La Swift Hybrid del cuneese è rientrata in assistenza a fine giornata con un vantaggio di 7.4 secondi su Sebastian Dalla Piccola, con Fabio Andrian, e 8.5 secondi sull’altra ibrida giapponese dell’esperto siciliano Giorgio Fichera con Enzo Colombaro.

Photo Credits: ACI Sport

Fonte: ACI Sport
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