Thomas Paperini: “Yaris macchina spettacolare! Obiettivo? Fare esperienza e ben figurare.”

Mancano pochissimi giorni al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, in programma da venerdì 21 a domenica 23 marzo sulle strade della provincia di Lucca. Come negli ultimi anni, questa edizione darà il via al CIAR 2025, un campionato che promette, ancora una volta, grandi emozioni e che propone il solito gruppo agguerrito di equipaggi pronti a fare bene.

Abbiamo avuto l’opportunità di fare un paio di domande a Thomas Paperini, vincitore della ‘GR Yaris Rally Cup 2024’, che per questa prima tappa di campionato esordirà a bordo della Toyota GR Yaris Rally2, affiancato dal suo navigatore Gabelloni Andrea.

Ciao e benvenuto su Rallyssimo! Quest’anno per te esordio con la Yaris GR rally2, quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?

L’obiettivo principale sarà accumulare esperienza, visto che è passato molto tempo dall’ultima volta che abbiamo corso con una Rally2. Inoltre, terremo un occhio di riguardo sul Campionato Italiano Produzione, cercando di ben figurare.

Dato che il Ciocco è ormai alle porte, come ti senti per questa prima gara della stagione?

Mi sento bene, ho una grande squadra alle spalle. L’obiettivo principale sarà disputare una gara intelligente, senza prenderci rischi inutili. Poi, a metà gara, valuteremo la nostra posizione per definire la strategia migliore.

Cosa ne pensi della Yaris GR rally 2?

È una macchina davvero spettacolare, che mi ha impressionato fin dal primo momento. È molto diversa dalla Yaris GR R1T, quindi servirà un po’ di tempo per acquisire esperienza. Tuttavia, sappiamo che ha un grande potenziale e siamo convinti di poter ottenere buoni risultati.

Com’è stato il passaggio dalla Toyota Yaris R1T alla Toyota Yaris Rally2? È stato più semplice adattarsi alla nuova vettura avendo già guidato la ‘sorella minore’?

Sicuramente è un bel salto, ma fortunatamente ho un ottimo team alle spalle che mi supporta in tutto, rendendo questa transizione più agevole. Guidare la Cup è stata una vera scuola, quindi, pur essendo un passaggio impegnativo, l’adattamento è stato comunque più immediato.

Ringraziamo Thomas per averci dedicato un po’ di tempo in un periodo così concitato e ricco di impegni per questa sua nuova grande esperienza.