ERC | L’Orlen Rally Poland è ora…
Nel ricordo di Matteo Doretto torna in scena l'ERC

L’ ORLEN OIL 81o Rally Polonia (13-15 giugno) segna il quarto round del Campionato Europeo FIA Rally 2025 e il terzo round del Campionato Polacco di Rally (RSMP). Per i contendenti RSMP, presenta anche l’unica opportunità quest’anno di competere su ghiaia. Un totale di 73 equipaggi sono impostati per prendere la partenza, tra cui 63 iscritti alla serie europea e 30 che contesteranno il campionato nazionale – con alcune voci in competizione in entrambe le classifiche.
Dopo un anno di pausa, il Rally di Polonia torna al calendario FIA ERC come ultima gara su ghiaia della stagione. La seconda metà del l’anno si svolgerà interamente su tappe asfaltate.
La campagna ERC di quest’anno è iniziata all’inizio di aprile sulle tortuose strade asfaltate intorno a Córdoba, in Spagna. In quell’evento Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov (Škoda Fabia RS Rally2) hanno vinto. Gryazin non è un estraneo per i tifosi polacchi – nel 2018, è diventato il più giovane vincitore nella storia del Rally di Polonia, trionfando a Mikołajki all’età di poco meno di 21 anni.
Dall’asfalto spagnolo liscio, il campionato si è spostato in Ungheria vicino a Veszprém, dove il Rally di Ungheria (9-11 maggio) è stato vinto dai debuttanti FIA ERC Roope Korhonen e Anssi Viinikka (Toyota GR Yaris Rally2).
Poi è arrivato il Royal Scandinavian Rally ad alta velocità (29-31 maggio) con sede a Karlstad, in Svezia. Il duo norvegese Eyvind Brynildsen e Jørn Listerud (Toyota GR Yaris Rally2) hanno conquistato i primi posti, mentre Korhonen arriva a Mikołajki come leader dei punti ERC – a soli tre punti dal polacco Mikołaj Marczyk.
Cosa, dove e quando?
L’azione inizia venerdì 13 giugno con le prove libere sulla tappa di Baranowo (6,3 km, dalle 10:30), seguita dalla fase di qualificazione alle 13:01 sullo stesso tratto. I risultati delle qualifiche determinano l’ordine di partenza per la leg gravel di sabato – un elemento strategico cruciale, in quanto correre più indietro può offrire una presa migliore su superfici sciolte.
La sezione competitiva del rally inizia venerdì sera con il superspeciale Mikołajki Arena (2,5 km, dalle 19:00) – uno spettacolo testa a testa preferito dai fan su un palcoscenico appositamente costruito.
Sabato 14 giugno si disputeranno tre tappe: Świętajno (16,3 km), Olecko (20 km) e Stare Juchy (13,6 km). Per la prima volta dal 2019, quest’ultimo ritorna all’itinerario del Rally Polonia. La giornata si conclude con un altro superspeciale Arena sotto le luci di Mikołajki.
L’ultima tappa di domenica (15 giugno) prevede altre sei tappe – ancora tre ripetute: Mikołajki (7,6 km), Pozezdrze (20 km) e Gmina Mrągowo (15,2 km). Il secondo passaggio di Gmina Mrągowo si svolgerà come Power Stage, assegnando punti bonus sia nella classifica ERC che in quella RSMP ai cinque equipaggi più veloci.
La manifestazione si conclude con la cerimonia ufficiale del podio nella piazza di Mikołajki alle 17:30.
Una lista affollata e una concorrenza feroce. Su 73 partecipanti, 63 equipaggi gareggeranno per i punti FIA ERC, con 30 che si sfideranno nel round RSMP. Molti concorrenti saranno classificati in entrambi.
I tifosi possono aspettarsi un forte campo di 32 auto Rally2 – la massima categoria idonea sia per l’ERC che per il RSMP.
In testa ai punti sono i leader Roope Korhonen e Anssi Viinikka (Toyota GR Yaris Rally2), seguiti da due ex vincitori del Rally di Polonia: Martins Sesks/Renars Francis (Škoda Fabia RS Rally2 – vincitori nel 2023) e Mikołaj Marczyk/Szymon Gospodarczyk (Škoda Fabia RS Rally2 – vincitori 2022).
Le prime cinque classificate sono completate dall’esperto norvegese Mads Østberg (Citroën C3 Rally2, con il copilota Lucas Karlsson) e Andrea Mabellini/Virginia Lenzi (Škoda Fabia RS Rally2) – quest’ultima dopo la prima vittoria ERC ottenuta l’anno scorso sul suolo polacco durante il Rally Silesia.
Tra i principali contendenti RSMP ci sono i leader del campionato nazionale Jakub Matulka/ Damian Syty, i campioni in carica Jarek e Marcin Szeja e il tre volte campione polacco Grzegorz Grzyb insieme ad Adam Binięda (tutti e tre gli equipaggi con Skoda Fabia RS Rally2).
Un’aggiunta notevole alla lista delle iscrizioni di quest’anno è Jos Verstappen (Škoda Fabia RS Rally2) – padre del campione del mondo di F1 Max Verstappen. L’olandese sarà guidato dal belga Renaud Jamoul.
Non solo Rally2
Tredici equipaggi, di cui otto provenienti dalla Polonia, gareggeranno nella categoria ERC3 per le vetture del Rally3 – macchine a quattro ruote motrici più leggere e meno potenti che colmano il divario tra le vetture del Rally2 e quelle del Rally4. Le star emergenti come Tymoteusz Abramowski e Adrian Rzeźnik, entrambi 18 anni, guideranno le vetture della Ford Fiesta Rally3. Abramowski, co-guidato da Jakub Wróbel, entra nell’evento sostenuto dalla sua vittoria ERC3 nel round precedente.
Il rally conta anche per la serie ERC Junior – con 17 equipaggi pronti a lottare per i punti nella categoria dedicata ai giovani.
Per alcuni, ORLEN OIL 81st Rally Poland rappresenta un round cruciale nella battaglia per i punti del campionato. Per altri è una possibilità di scrivere la storia. La leggenda del rally Maciej “Wiślak” Wisławski prenderà il via per la trentunesima volta. Il campione europeo del 1997 ha debuttato nel 1974 nella classifica polacca, guidando una Wartburg 353 insieme a Henryk Podsiedlik.
Classifica FIA ERC (dopo 3 round):
1. Korhonen/Viinikka – 60 pts
2. Marczyk/Gospodarczyk– 57 pts
3. Østberg/Karlsson – 48 pts
4. Mabellini/Lenzi – 47 pts
5. Reiersen/Gustavsson – 40 pts