WRC | Rally Acropoli 2025: Si parte sotto il segno di Sebastien Ogier, ma è caos per le forature
Il francese balza al comando di una gara monopolizzata per la maggiore da tante forature
Il Rally dell’Acropoli sta facendo il Rally dell’Acropoli.
La durezza che da sempre ha contraddistinto l’appuntamento greco sta ancora facendo voce grossa per questo EKO Acropolis Rally 2025.
Tante, forse troppe forature hanno contraddistinto queste prima quattro prove speciali scombussolando, e non poco, i piani dei diversi equipaggi che di prova in prova si sono ritrovati a dover lottare più che con il cronometro proprio con il fondo estremamente abrasivo che sta mettendo a dura prova tutti gli pneumatici Hankook.
E’ proprio il costruttore di pneumatici a soffrire maggiormente il fondo greco costringendo gli equipaggi a dover pensare più alla gestione degli pneumatici per evitare le numerose forature che alla vera e propria prestazione.
Una situazione idilliaca per colui che di gestione ed intelligenza ne ha fatto il punto forte, in questo tipo di eventi, Sebastien Ogier.
Nonostante una pessima posizione di partenza, l’otto volte campione del mondo riesce a gestire magistralmente le condizioni estreme del fondo arrivando al traguardo con il miglior tempo assoluto e con un vantaggio di 6.1 secondi su Ott Tanak in seconda posizione assoluta, ma in continua lotta per una posizione sul podio.
Prime due posizioni timbrate dai due alfieri di Toyota e Hyundai, arrivate grazie al tempo fatto segnare sulla P.S.4 Aghii Theodori, che permette ad entrambi di sopravanzare in un colpo solo Adrien Fourmaux e Thierry Neuville, con quest’ultimo attardato da una foratura.
E’ proprio il francese di casa Hyundai a completare il momentaneo podio virtuale di questo primo loop mattutino della seconda giornata di gara.
Quarta e quinta posizione provvisoria per i due finnici di casa Toyota con Sami Pajari che riesce ad anticipare Kalle Rovanpera per 4.9 secondi arrivando però al traguardo con un ritardo di 27.5 secondi dal compagno di team.
Una quinta posizione per due volte campione del mondo piuttosto traballante e titubante con un forsennato Thierry Neuville che fin dai primi chilometri di prova speciale ha dimostrato di poter avere il passo e la possibilità di lottare per la vittoria della gara, prima che una foratura lo attardasse di 40 secondi portandolo dalla prima alla sesta posizione assoluta.
Sofferta settima posizione assoluta, complice anche l’ingrata posizione di spazzino, per Elfyn Evans a 42.5 secondi rispetto al proprio compagno di team.
Ottava posizione assoluta per la prima Ford Puma Rally1 in gara, quella di Gregoire Munster che, a differenza dei propri compagni di team, riesce ad evitare forature e problemi che lo portano a 1:10.4 secondi.
Equipaggi restanti di M-Sport in netta difficoltà e fuori dalla top 10 con Martins Sesks in dodicesima posizione assoluta ad oltre due minuti e Josh McErlean in sedicesima posizione assoluta staccato di oltre 3 minuti.
A completare la top 10 infatti troviamo le prime vetture Rally2 in classica con le Toyota di Oliver Solberg e Kajto Kajetanowicz che riescono ad accaparrarsi la nona e decima posizione assoluta precedendo la Skoda Fabia RS Rally2 di Gus Greensmith uscito dalla top10 proprio sull’ultima e lunga prova speciale del loop.
Quattro prove speciali che hanno portato però ad un rimescolamento importante delle carte e con l’incognita del possibile vincitore che difficilmente come prima d’ora si fa dubbia e fumosa, anche se l’abilità di gestione di certi specifici equipaggi potrebbe far pendere l’ago della bilancia più da una parte che dall’altra.
L’appuntamento per il secondo loop di prove è fissato per 14:29 locali (13:29 italiane) con il via della P.S. 5 “Thiva”.
Classifica Provvisoria Rally Acropoli Grecia 2025
| Pos. | Equipaggio | Auto | Classe | Tempo | Gap |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Ogier S. – Landais V. | Toyota GR Yaris Rally1 (#17) | RC1 | 48:10.5 | – |
| 2 | Tänak O. – Järveoja M. | Hyundai i20 N Rally1 (#8) | RC1 | 48:16.6 | +6.1 |
| 3 | Fourmaux A. – Coria A. | Hyundai i20 N Rally1 (#16) | RC1 | 48:24.9 | +14.4 |
| 4 | Pajari S. – Salminen M. | Toyota GR Yaris Rally1 (#5) | RC1 | 48:38.0 | +27.5 |
| 5 | Rovanperä K. – Halttunen J. | Toyota GR Yaris Rally1 (#69) | RC1 | 48:42.9 | +32.4 |
| 6 | Neuville T. – Wydaeghe M. | Hyundai i20 N Rally1 (#11) | RC1 | 48:45.0 | +34.5 |
| 7 | Evans E. – Martin S. | Toyota GR Yaris Rally1 (#33) | RC1 | 48:53.0 | +42.5 |
| 8 | Munster G. – Louka L. | Ford Puma Rally1 (#13) | RC1 | 49:20.9 | +1:10.4 |
| 9 | Solberg O. – Edmondson E. | Toyota GR Yaris Rally2 (#21) | RC2 | 49:43.6 | +1:33.1 |
| 10 | Kajetanowicz K. – Szczepaniak M. | Toyota GR Yaris Rally2 (#34) | RC2 | 50:26.3 | +2:15.8 |
| 11 | Greensmith G. – Andersson J. | Škoda Fabia RS Rally2 (#23) | RC2 | 50:27.7 | +2:17.2 |
| 12 | Sesks M. – Francis R. | Ford Puma Rally1 (#22) | RC1 | 50:29.2 | +2:18.7 |
| 13 | Katsuta T. – Johnston A. | Toyota GR Yaris Rally1 (#18) | RC1 | 50:30.2 | +2:19.7 |
| 14 | Sarrazin P. – Roche Y. | Citroën C3 Rally2 (#36) | RC2 | 51:25.7 | +3:15.2 |
| 15 | Rossel Y. – Dunand A. | Citroën C3 Rally2 (#20) | RC2 | 51:29.2 | +3:18.7 |