Katsuta sogna un coach speciale per il 2026
Dopo l’addio di Tänak e Rovanperä, il giapponese pensa a un aiuto d’eccezione fuori dall’abitacolo
La stagione WRC 2025 si è chiusa con un velo di malinconia per Takamoto Katsuta. Non tanto per i risultati, quanto per gli addii che hanno segnato il finale di campionato. Dopo il Rally dell’Arabia Saudita, infatti, due delle persone a lui più vicine hanno lasciato il Mondiale: Ott Tänak e Kalle Rovanperä.
Tänak ha annunciato in autunno la sua uscita dal WRC per dedicare più tempo alla famiglia, mentre Rovanperä ha scelto di orientarsi verso le corse in circuito. Un doppio colpo che Katsuta ha sentito in modo particolare.
Un’amicizia nata in Toyota
Katsuta ha conosciuto Tänak durante gli anni in Toyota, quando l’estone correva per la squadra giapponese tra il 2018 e il 2019 e Takamoto stava completando il suo percorso di crescita verso la top class.
Con Rovanperä, invece, il legame è stato ancora più profondo: sei stagioni da compagni di squadra e una convivenza quasi continua, prima nell’area di Jyväskylä e poi, negli ultimi anni, a Monaco.
«Una cosa che mi mancherà davvero è Ott e Kalle. Per me è una perdita enorme», ha ammesso Katsuta.
La richiesta (seria) a Tänak
Nonostante nel 2026 non si affronteranno più sulle prove speciali, Katsuta è deciso a restare in contatto con entrambi. E con Tänak ha già avanzato una richiesta tanto particolare quanto significativa.
«Ho già detto a Ott che deve venire a ogni rally per me. Gliel’ho chiesto sul serio», ha raccontato ridendo.
«Ovviamente magari non vorrà venire a tutte le gare, altrimenti perché si sarebbe ritirato?»
L’idea è quella di poter contare, anche solo in modo informale, su un vero e proprio coach d’eccezione: qualcuno con l’esperienza e la mentalità di un campione del mondo.
«Ma di sicuro lo chiamerò, così come chiamerò Kalle. Non c’è dubbio: resteremo in contatto ogni volta».
Il futuro di Katsuta nel WRC
Nel 2026 Katsuta continuerà la sua avventura nel Mondiale con Toyota. I suoi compagni di squadra saranno Elfyn Evans, Sébastien Ogier, Sami Pajari e Oliver Solberg, chiamato a raccogliere l’eredità lasciata da Rovanperä.
Con Tänak e Rovanperä lontani dalle prove speciali, Katsuta dovrà trovare nuove certezze. Ma se davvero uno dei migliori piloti della sua generazione dovesse seguirlo, anche solo da bordo strada, il 2026 potrebbe iniziare con un alleato molto speciale.