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Gloria finita: Oliver Solberg si ritirà dal Rally Finland 2025

Il giovane svedese, vincitori in Estonia su Rally1, rientrerà in gara nella giornata di domani

Solo due settimane fa Oliver Solberg aveva fatto parlare di sé in tutto il mondo, conquistando una vittoria storica al Rally di Estonia, la sua prima in carriera nel Campionato del Mondo Rally, e per di più al debutto con la Toyota Rally1. Una prestazione che lo aveva proiettato sotto i riflettori come uno dei giovani più promettenti del panorama WRC.

Ma il rally è uno sport imprevedibile e, al Rally di Finlandia, il copione si è ribaltato. Questa volta, lo svedese è tornato al suo programma abituale in WRC2, al volante della Toyota Rally2, e già dai primi chilometri è apparso meno incisivo rispetto ai leader di categoria.

Un inizio in salita e un ritiro amaro

La situazione è precipitata durante la settima prova speciale. Solberg, che occupava la quinta posizione di classe a 19,6 secondi dal leader Jari-Matti Latvala, è uscito di strada dopo aver toccato una pietra in traiettoria in una sezione veloce. L’auto si è ribaltata ed è rimasta troppo danneggiata per poter proseguire, costringendo il giovane svedese al ritiro anticipato.

Fino a quel momento, la sfida in WRC2 vedeva Latvala – impegnato nel doppio ruolo di pilota e team principal Toyota – in testa alla classifica con un vantaggio di 10,9 secondi sull’estone Georg Linnamäe. Il connazionale Robert Virves seguiva da vicino, a solo un secondo dal secondo posto. Un duello tutto baltico che prosegue senza l’ingombrante presenza di Solberg.

Dal trionfo in Estonia alla delusione finlandese

Il ritiro in Finlandia non cancella l’exploit recente di Solberg, che in Estonia aveva dominato dall’inizio alla fine, dimostrando di avere il potenziale per competere stabilmente nella classe regina. Quella vittoria, oltre a restare nella memoria dei tifosi, potrebbe essere la chiave per garantirgli maggiori opportunità su una vettura Rally1 e, forse, un sedile a tempo pieno con Toyota per la stagione 2026.

Nonostante la giovane età, il figlio d’arte ha già un percorso complesso alle spalle. Dopo un primo assaggio di Rally1 con Hyundai tra il 2021 e il 2022, Solberg ha scelto di concentrarsi sul WRC2 per crescere senza pressioni, accumulare esperienza e costruire fiducia. I risultati non sono mancati, e la vittoria in Estonia lo ha confermato come uno dei talenti più interessanti del campionato.

Il Rally di Finlandia continua senza di lui

La gara, però, non si ferma. Dopo l’uscita di scena di Solberg, il Rally di Finlandia prosegue con tre prove speciali ancora da disputare nella giornata di venerdì e un weekend di battaglia che si concluderà domenica. Latvala, Linnamäe e Virves si contendono la leadership in WRC2, mentre il giovane svedese osserva da spettatore, consapevole che ogni passo falso è anche una lezione preziosa.

Per Solberg, il capitolo finlandese si chiude qui, ma la stagione è ancora lunga e le opportunità non mancheranno. La strada verso il vertice del WRC è piena di ostacoli, ma il suo talento resta una certezza: il mondo dei rally non smetterà di tenerlo d’occhio.

 

Nell’immagine di Dirtfish, le condizioni della vettura dopo il cappottamento:

 

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