Ogier non si arrende: “Il titolo è ancora tutto aperto”

Sébastien Ogier non ha intenzione di alzare bandiera bianca. Nonostante il ritiro al Rally dell’Europa Centrale, il francese della Toyota Gazoo Racing è convinto che la corsa al suo nono titolo mondiale sia ancora pienamente aperta.

Ogier arrivava in Germania con due punti di vantaggio sul compagno di squadra Elfyn Evans, frutto di una stagione impeccabile: otto gare, otto podi e cinque vittorie. Il fine settimana sembrava procedere sulla stessa linea, con Ogier e Vincent Landais al comando dopo le giornate di giovedì e venerdì.

Tutto però è cambiato nella PS10, quando una foratura ha causato un’uscita di strada contro un albero e la conseguente prima battuta d’arresto stagionale per il francese. Da lì, la leadership è passata a Kalle Rovanperä, che ha poi vinto la gara davanti a Evans, nuovo leader del mondiale.

“Abbiamo ancora il controllo del nostro destino”

“La lotta per il titolo è completamente aperta. Credo che il destino sia ancora nelle nostre mani, e questo è ciò che conta di più,” ha dichiarato Ogier dopo la gara.
“Ovviamente avremmo preferito lasciare qui con un vantaggio più ampio, ma per il campionato credo che i tifosi saranno felici: la stagione è incredibilmente intensa.”

Domenica, Ogier ha reagito con la determinazione dei grandi campioni: massimo punteggio nella Super Sunday con 10 punti conquistati, risalendo così in classifica fino a pari punti con Rovanperä, entrambi a 13 lunghezze da Evans.

“La domenica è stata divertente, avevamo un buon ritmo e mi sono goduto la guida. Non era la posizione che volevamo, ma fa parte del gioco: a volte devi accettare situazioni che non puoi controllare.”

Toyota campione Costruttori per la quinta volta consecutiva

Il weekend ha comunque regalato a Toyota un risultato storico: la quinta corona consecutiva nel Mondiale Costruttori e la nona della sua storia. Un traguardo che avvicina la casa giapponese al record assoluto di Lancia, ancora al vertice con dieci titoli e sei successi consecutivi.

“Possiamo essere orgogliosi di questo risultato,” ha commentato Ogier. “Cinque titoli di fila sono qualcosa di straordinario, e con le 104 vittorie abbiamo superato il record di Citroën. Ora vogliamo alzare ancora di più l’asticella.”

Con due gare ancora da disputare – Giappone (6–9 novembre) e Arabia Saudita (25–29 novembre) – il mondiale resta apertissimo. Tre piloti Toyota, Evans, Rovanperä e Ogier, sono racchiusi in appena 13 punti. Tutto può ancora succedere.