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Tempo

3 MIN

Perché i commissari francesi hanno impedito ai fans di spingere Evans?

Situazione molto pericolosa con la Yaris "appesa" sulla scarpata. Poi ha vinto la banda della spinta!

Gara ad eliminazione questo Rallye Monte-Carlo 2021. Dopo una prima giornata caratterizzata dal bruttissimo incidente (per fortuna senza conseguenze di Fourmaux), nella giornata odierna sta succedendo veramente di tutto con le Hyundai finite tutte ko e tantissime difficoltà per molti altri equipaggi.

Uno di questi è quello composto da Elfyn Evans e Scott Martin, finiti fuori strada sulla SS11 Saint-Geniez / Thoard 1 – da 20.79 km. Una lunga sinistra a chiudere che ha portato il pilota gallese all’errore e all’uscita di strada.

Un’uscita che sembrava apparentemente innocua e che Elfyn e Scott hanno visto con questa prospettiva, nella speranza che il pubblico accorresse a spingere la Yaris per salvare la terza posizione a 9,3 secondi dalla vetta che manteneva fino a quel momento.

Tanto il pubblico presente in quel tratto quindi, inizialmente, si pensava ad una situazione facilmente recuperabile. Tuttavia i commissari hanno iniziato a far segno ai fans di restare nella parte opposta della scarpata e di non raggiungere la Toyota, alimentando qualche sospetto di decisione “pro-Francia”.

In realtà la situazione era ben più grave delle apparenze, con la vettura di Evans che minacciava di cadere su un tratto di strada sottostante dove la prova speciale proseguiva, creando una reale condizione di pericolo per Evans e Scott, per le vetture a seguire ed anche per il pubblico. Come si può vedere dalle immagini prese dalla diretta di WRC All Live.

Saggia quindi la decisione di fermare il pubblico e richiedere l’immediata sospensione della prova speciale.

A quel punto è stato possibile lasciare che il pubblico intervenisse su pressione di Elfyn e Scott e la situazione si è mostrata in tutta la sua precarietà in termini di sicurezza. Si vede infatti uno spettatore che si sposta nella parte posteriore della macchina e cade lungo la scarpata, fortunatamente fermandosi nel tratto di strada sottostante senza alcuna conseguenza.

Ma lo sappiamo che quando la “banda della spinta” entra in gioco non si arrende fino alla fine. Ed anche in questo caso la missione è compiuta.

La Yaris numero 33 torna dunque in gara, seppur chiudendo la prova con +20:05.9 e precipitando in trentaquattresima posizione assoluta, davanti al nostro Roberto Daprà. Sulla prova successiva SS12 Saint-Jeannet / Malijai 2 Evans ha staccato il quinto tempo, superando Thierry Neuville alle prese con un problema ad una sospensione.

Nessun “complotto” a favore della battaglia tra Ogier e Loeb ma, una tempestiva e corretta interpretazione della situazione che ha permesso di proseguire la gara in totale sicurezza.

Chapeau!

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