Lappi e fulmini in Sardegna: Toyota ha trovato un nuovo talento?

Il Rally Italia Sardegna è stata indubbiamente la gara di Ott Tanak, che ha ottenuto la prima vittoria in carriera nel mondiale rally. Ma oltre al funambolico pilota estone, un altro giovane driver si è preso la scena rendendosi piacevole sorpresa dell’edizione 2017 del rally sardo.

Non è difficile capire di chi stiamo parlando, dato che tralasciare la gara di Esapekka Lappi è una cosa abbastanza complessa. Campione in carica in classe WRC2, il finlandese è stato anch’egli vittima indiretta del ritiro Volkswagen al termine del 2016 quando, da potenziale seconda guida del team capitanato da Tommi Makinen, si è dovuto accontentare del ruolo di tester per far spazio al nuovo caposquadra Jari-Matti Latvala.

Ecco quindi che le uniche possibilità per il venticinquenne di Pieksamaki consistevano nella partecipazione di alcuni appuntamenti del campionato mondiale 2017. Occasioni che prontamente Esapekka non si è lasciato sfuggire. Il debutto assoluto al volante di una World Rally Car avvenuto in Portogallo non è stato uno di quelli indimenticabili, ma il decimo posto assoluto sulle difficile strade lusitane ha convinto i vertici del team Gazoo Racing WRT ad iscrivere la terza Yaris WRC anche per la Sardegna.

Non certo l’ambiente più confortevole per disputare la seconda gara al volante di una nuova vettura, soprattutto sulle strade di uno dei rally più duri ed impegnativi del calendario. Probabilmente nessuno avrebbe scommesso un solo euro su una gara da protagonista di Lappi, in particolare dopo i guai tecnici che hanno colpito la sua Yaris sin dai primi chilometri cronometrati. E stata quindi una bella sorpresa trovare il nome del finnico in cima alla lista dei tempi non solo della quinta speciale, ma anche della sesta e della successiva settima prova.

Non solo scratch per Esapekka, ma anche tanta costanza per il terzo driver Toyota che per tutta la giornata di sabato ha siglato tempi in linea, e anche migliori ,a quelli del suo compagno Hanninen come quello ottenuto sull’ultima speciale di giornata, niente meno che la “Monte Lerno”. Su uno dei tratti più celebri del Rally Italia Sardegna, il nordico ha messo a segno un altro miglior tempo, completando la sua rimonta in generale ed issandosi in quarta piazza.

Ma nell’ultima giornata di gara, ecco il “capolavoro”. Scratch sulla ss18, la “Cala Flumini” e miglior tempo anche sulla power stage, prova sulla quale tutti gli equipaggi in gara si sono giocati le loro carte per conquistare punti extra. Proprio quelli che Lappi ha aggiunto ai 12 derivanti dalla quarta posizione assoluta, che lo hanno reso il terzo pilota ad aver totalizzato più punti nel rally sardo.

La tanto attesa competitività della vettura giapponese sulla terra ha indubbiamente contribuito all’ottimo risultato del finlandese, il quale dal canto suo, grazie a sei scratch totalizzati, è il pilota ad aver vinto più speciali in questo RIS 2017. La domanda sorge quindi spontanea: in casa Toyota è nato un nuovo gioiellino?

Ancora presto per dirlo, ma intanto Esapekka avrà un’altra opportunità sulle veloci strade del Rally di Polonia. E probabilmente qualcuno (ogni riferimento ad Hanninen è puramente casuale) in casa Gazoo si sta già preoccupando…

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