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WRC2 – Greensmith, Pieniazek, Stugemo le new entry, dal Corsica arriva con molta probabilità il Team ACI Italia.

A giorni arriverà la conferma del programma tricolore, mentre stanno chiudendo i programmi Pedro Heller e Avcioglu

Altre new entry nella serie cadetta del Mondiale Rally, ovvero il WRC2. Iniziamo da chi ha annunciato la sua presenza con comunicati stampa ufficiali. Il primo è l’inglese Gus Greensmith, il 21enne ha chiuso un programma molto ricco e ambizioso strutturato su otto eventi con la Ford Fiesta R5 EVO2 del team M-Sport, che partirà un pò ad sorpresa dal Rally del Messico, mentre sono ancora top secret le altre sette gare. Ma non solo WRC2, l’inglese sarà al via del Rally Monte-Carlo portando in gara una Ford Fiesta R2T del team M-Sport, insomma un progetto importante.

Chi conferma la sua presenza nel WRC2 invece è Lukasz Pieniazek. Dopo un 2017 di apprendistato nel WRC2, il polacco decide di cambiare auto, abbandonando la meno performante Peugeot 208T16 R5 per passare alla Skoda Fabia R5, già usata nel finale di stagione in Galles. La stagione partirà in Svezia, il programma sarà basato su sette eventi tra i quali dovrebbe essere incluso il nostro Rally Italia-Sardegna. Porterà in gara la Skoda Fabia R5 del team Printsport.

Chi debutterà nel WRC2 invece è lo svedese Lars Stugemo. Lo svedese, classe 1961 sarà al via di Svezia e Finlandia su una Skoda Fabia R5 del team Sunnyside Experience, ma non si esclude la presenza ad altri eventi su sterrato del Mondiale WRC.

Mentre paiono arrivare buone novelle da Roma, così come scrive aereacorse.com tra i protagonisti nel WRC2 dovrebbe esserci anche il TEAM ACI ITALIA che dovrebbe essere presente in sette round del Mondiale già prescelte ovvero: Corsica, Portogallo, Sardegna, Finlandia, Germania, Galles e Catalunya. Al momento non si sà ancora la vettura e nè il pilota, che dovrebbe essere ancora Fabio Andolfi. Attendiamo con ansia, l’apertura delle buste per sapere chi si è giudicato l’appalto, che partiva da una base d’asta (al ribasso) di 420.000 euro. Una cifra stavolta in linea con i valori di mercato di una vettura R5 clienti al top, ma sopratutto cade il ridicolo vincolo di marca, mettendo in gioco così anche un possibile utilizzo della Skoda Fabia R5 oppure della Ford Fiesta R5 che sono le vetture più prestazionali sul mercato.

Chi invece sta chiudendo gli ultimissimi dettagli sono il cileno Pedro Heller la cui stagione scatterà in Messico o Argentina sempre su Fiesta R5 e del turco Avcioglu che porterà la Skoda Fabia R5 in sei/sette eventi, con partenza dal Portogallo per poi proseguire in Sardegna, Finlandia e Turchia

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