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WRC, Rally Messico, dopo lo shake sentiamo i protagonisti Citroen
Meeke soddisfatto, Loeb ancora in fase di studio. Ecco le loro impressioni
Caldo e sole quello che attendeva i piloti durante lo shakedown del Rally Mexico 2018, terza tappa mondiale. Kris Meeke e Paul Nagle hanno fatto segnare il miglior tempo, ottimo feeling sin dalle prime battute per loro. Sébastien Loeb e Daniel Elena, tempo, ma non sono affatto distanti dai primi.
Il vincitore dello scorso anno, Kris Meeke ha trovato rapidamente la giusta quadratura sulle strade messicane. 6 anni dopo la sua ultima apparizione mondiale Sébastien Loeb ha progressivamente aumentato il suo ritmo con la sua C3 WRC. Il nove volte campione del mondo di rally ha ottenuto il nono miglior tempo al suo quarto tentativo, concludendo la sessione a soli cinque decimi di secondo dalla top five.
Andiamo a sentire le parole dei piloti al termine di questa prima prova di apertura dell’evento messicano e lo facciamo con Kris Meeke:
Abbiamo avuto uno shakedown produttivo e mi sono sentito subito a mio agio con la mia C3 WRC. Questo è un evento in cui siamo stati in grado di sviluppare una performance assolutamente degna di nota lo scorso anno. Quando siamo atterrati qui in Messico mi sono sentito subito felice. Dopo due raduni freddi, piovosi e invernali è stato bello scendere e godere di sole e caldo. Spero che la gara continui come lo shake. Bisogna però sempre ricordare che questo è un evento in cui devi stare molto attento, pietre, rocce e sassi si nascondono in ogni dove.
Ecco il turno del mitico Sébastien Loeb:
Non conoscevo il percorso e non avevo mai visto alcun video, quindi inizialmente mi sono concentrato su come orientarmi senza ovviamente correre rischi. Inoltre, ho dovuto cambiare la mia posizione di guida perché, non riuscivo a vedere molto bene. Gradualmente ho trovato un po’ di ritmo mentre completavamo le cinque esecuzioni. E’ ancora difficile per me capire per quale posto in classifica giocare.
