Wrc: prima tappa complessa per Ogier e Citroen in Corsica

Dopo il trionfale Rally del Messico, e due vittorie nelle prime tre gare mondiali, il team Citroen Racing era giunto in Corsica, nella sua gara di casa, con elevate aspettative alla vigilia.

Logico pensarlo, con Ogier reduce dalla vittoria sia in Sudamerica che nell’edizione della gara francese nel 2018. Invece, la prima tappa del Tour de Corse 2019 è stata agli antipodi rispetto a quanto pronosticato dai vertici della squadra di Satory. In una prima giornata contrassegnata dall’assenza di assistenza, aspetto fondamentale era ovviamente partire subito forte per non accusare problemi o ritardi, sicuramente più complicati da recuperare rispetto ad una gara su terra.

In casa Citroen, però, non è andata esattamente come previsto in queste prime sei speciali. Sia Ogier che Lappi hanno infatti mostrato diverse difficoltà con il set-up della propria C3, con il finlandese che è stato anche protagonista di un testacoda innocuo per quanto concerne la sua vettura ma non altrettanto per la sua classifica. Al termine della tappa sono stati proprio i diretti interessati a spiegare la loro giornata travagliata, a partire da Sebastien Ogier:

E’ stata una giornata difficile, abbiamo lottato con il sottosterzo. Siamo riusciti ad apportare delle piccole modifiche, ma non è stato abbastanza. Tuttavia abbiamo delle idee su come cambiare la situazione, quindi nutriamo buone speranze per partire subito nella direzione giusta nella giornata di domani. Certamente faremo tutto il possibile per risalire in classifica.

A Lappi è andata anche peggio, considerando il testacoda che ha rovinato la sua giornata, insieme ai medesimi problemi di set-up:

Ho spinto molto sui tratti veloci di oggi, ma ho avuto gli stessi problemi di Seb. Abbiamo avuto anche un testacoda che non ci ha certo aiutato a fare la differenza. Domani proveremo a divertirci e a dare tutto.

La situazione di classifica vede Ogier in sesta piazza a +36″3 dal leader Evans, mentre Lappi è settimo esattamente dieci secondi più attardato del suo compagno di squadra. Domani si svolgeranno le altre sei speciali, con il chilometraggio più importante dell’intero rally, e che potranno risultare sicuramente fondamentali.