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CIWRC – La volata finale vista da…Simone Miele
Esclusiva col pilota lombardo che cercherà la conquista del titolo a bordo della sua Citroen DS3
Ci siamo, manca sempre meno al Rallye di San Martino di Castrozza che assegnerà il titolo CIWRC 2019. Sono tre gli equipaggi in piena lotta per il Campionato: quello formato da Simone Miele e Roberto Mometti in gara con la Citroën DS3 WRC, stessa vettura per Luca Pedersoli e Anna Tomasi, mentre disporranno di una Ford Fiesta WRC, Marco Signor e Patrick Bernardi.
Ed è proprio con il pilota lombardo che abbiamo scambiato quattro chiacchiere in attesa della gara trentina:
Ciao Simone, ci siamo pochi giorni e sarà tempo dell’ultimo atto del CIWRC, ci arrivi da leader, come hai preparato la gara trentina?
Ciao Teo, la gara ricalca le ultime due edizioni quindi bene o male conosciamo le caratteristiche della gara trentina. Rispetto agli anni scorsi spero di azzeccare sempre le gomme, cosa che nelle ultime due edizioni ho sempre sbagliato. Ci sarà una prova nuova, corta e son curioso di capire come sarà ma non penso farà molta differenza. Arriviamo carichi dopo la gara test al Lanterna e speriamo di essere da subito competitivi
Una stagione perfetta fino ad ora, con una vittoria e vari podi in campionato. Il gioco degli scarti però può incidere molto, favorevole o contrario a questa regola?
Stagione oltre le mie aspettative, mai mi sarei aspettato di stare in testa dalla seconda all’ultima gara. Gli scarti oggi mi giocano a sfavore, ma se fossi stato nella posizione opposta sicuramente mi sarebbero andati bene. Queste sono le regole e a inizio anno sono chiare quindi non posso recriminare nulla, è così e quindi ora nonostante sia arrivato a tutte le gare e sempre a podio, partiamo praticamente tutti alla pari.
Abbiamo visto varie foto con i tuoi “due rivali”, segno di un bel rapporto fuori dall’abitacolo con loro?
Assolutamente sì, per me è fondamentale. Non siamo piloti professionisti e quindi mi piace andare a correre per “staccare” la spina dal quotidiano e divertirmi. Per far ciò penso che un rapporto di amicizia con tutti sia fondamentale. Ovviamente poi ognuno allacciato il casco e tirate le cinture deve dare il 110% e cercare di vincere, poi finita la competizione è sempre bello quando c’è un rapporto di stima e rispetto.
Grazie del tempo dedicatoci e in bocca al lupo per l’ultimo atto del campionato.
