Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

3 MIN

WRC Montecarlo, italiani: Nucita si ritira; Scandola, Ramoino e Somaschini fuori dai sessanta

L'arrivo di Monaco si avvicina, ma non tutti gli iscritti potranno accedere alla "fase finale" di domani

Dopo tre difficili giorni di gara, alla conclusione dell’88°Rallye Automobile de Monte-Carlo mancano solo quattro prove speciali, quelle di domani, Col de Turini compreso (e il solito scempio del farlo la domenica mattina).

Non tutti però, potranno accedervi, con solamente i primi sessanta equipaggi classificati accreditati del lusso di transitare per due volte a “La Bollène-Vésubie – Peïra-Cava” e su “La Cabanette – Col de Braus 1” ,mentre questo taglio ha avuto conseguenze negative per i nostri portacolori, con quattro di essi che hanno conseguentemente già concluso la gara.

Innanzitutto Andrea Nucita e Bernardo di Caro hanno consegnato la tabella di marcia prima della PS12 proprio perchè sarebbero comunque stati esclusi, cosa che poi è successa alla Citroen DS3 R3T di Rachele Somaschini e Chiara Lombardi, sessantaduesime assolute e seste di RC3 dopo questo secondo “Monte” portato a termine (domani faranno comunque il palco di arrivo) e al diretto avversario di classe Domenico Ramoino, insieme a Bruno Banaudi, sessantacinquesimi assoluti e ottavi tra le R3 su Renault Clio R3C.

Niente da fare per Umberto Scandola e Guido d’Amore, lo scalino da rimontare era davvero troppo elevata e sono stati costretti a chiudere questa sfortunata avventura in settantaduesima piazza, guadagnando comunque un punto in ottica WRC3 grazie alla decima posizione di categoria a bordo della loro Hyundai I20 R5 by Hyundai Rally Team Italia.

Tra i nostri invece che sono ancora in gara, continua la ragguardevole avventura del gentleman sessantaquattrenne Mauro Miele, al suo fianco Luca Beltrame, su Skoda Fabia R5 Dreamone Racing, per ora in ventiduesima piazza assoluta e tredicesima tra le R5, in attesa ancora delle ultime “fatiche” della domenica.

Un giro molto complicato, è successo di tutto, comunque bene, abbiamo bucato nella prima, e poi abbiamo fatto un 360 sullo scollino: sull’acqua ci siamo girati e e siamo tornati dritti ma ci siamo giocati il jolly. Da lì in poi non c’ero più.  E poi abbiamo anche bucato sulla discesa. Comunque andiamo a Montecarlo. Domani vediamo, è un altro giorno.

Buona giornata per Massimo “Pedro” Pedretti ed Emanuele Baldaccini, Ford Fiesta R5 MK2 by M-Sport, autori di tempi costanti che hanno portato loro a scalare la classifica fino alla P24, sesta nella serie iridata WRC3, sperando di vedere l’arrivo domani. (intervista Rallylink)

Un’altra giornata è passata, con tante trappole, siamo andati piano ma dopo i problemi di giovedì sera la classifica per noi è di fatto congelata, sia idavanti che dietro. L’ordine è quella di portarla a Monaco, ci tenevamo troppo, volevamo fare tutto il possibile e adesso ci andiamo.

La Fabia R5 Evo Tam-Auto di Alessandro Gino e Danilo Fappani si trova ora venticinquesima posizione, sedicesima di classe, con il cuneese capace di trovare maggior feeling rispetto ai giorni passati sulla per lui “nuova” vettura, come ha dichiarato a fine giornata.

Meglio questo pomeriggio, messo gomme con le quali ho più feeling senza chiodi e ho fatto dei tempi più vicini al mio passo.

Trentaseiesimo invece il pilota italo-statunitense Fabrizio Arengi Bentivoglio, alle note Massimiliano Bosi, capace di un passo costante senza errori, sulla fida Fabia R5, mentre in 42°piazza si è insediata la curiosa new entry Dacia Sandero R4 portata in gara da Ermanno Dionisio e Fabio Grimaldi, nonostante giornate in preda ai problemi tecnici, e comunque secondi di classe dietro alla “future star” francese Raphael Astier.

Ha perso un’eternità fin dalla seconda giornata a causa di un cerchio rotto, poi una serie di altri problemi hanno rallentato la sua gara. Nonostante tutto il pilota di Saluzzo Enrico Brazzoli, con Maurizio Barone, si sta difendendo occupando la quarantaquattresima posizione assoluta e settima WRC3.

Tra le “piccoline”, Alessandro Prosdocimo e Marsha Zanet stanno portando avanti una condotta di gara prolifica, per ora quarantacinquesimi e ottavi in R2 sulla Peugeot 208 R2B RB Motorsport, mentre Carlo Covi e Michela Lorigiola navigano in P16 di classe e cinquantottesima assoluta, riuscendo per poco dunque a scampare al “taglio”.

Come già anticipato, per gli otto “superstiti” domani ci sono ancora quattro speciali e 63km cronometrati, con il primo loop che inizierà alle 8:17, senza dimenticare la Power Stage che chiuderà il rally alle 12:18.

 

 

 

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space