WRC – Irlanda e Nuova Zelanda cancellano i campionati 2020
Definitivamente annullati il neozelandese e quello irlandese tarmac
In attesa di capire cosa succederà nel Mondiale WRC e in gran parte d’Europa, sia l’Irlanda che la Nuova Zelanda, decidono di mettere anticipatamente la parola fine ai loro campionati nazionali.
Nuova Zelanda
Il campionato si ferma ancor prima di cominciare, una scelta sofferta, ma scaturita al termine di diverse riunioni tra organizzatori e il coordinatore della NZRC Blair Bartels. Le cinque gare, previste per questo 2020, sono quindi cancellate, compresa la gara nazionale, che si sarebbe dovuta disputare all’interno del Mondiale Rally.
Proprio sul Mondiale, si spostano ora tutte le attenzioni, ma questa decisione, pare mettere sempre più in bilico la gara agli antipodi. Il coordinatore NZRC, spiega i motivi che hanno portato alla cancellazione:
E’ l’annuncio più difficile che ho dovuto dare da quando ricopro questo ruolo, ma la decisione è presa in ottica futura. Serve il massimo impegno per salvaguardare la salute e anche il futuro del nostro sport. Amiamo questo sport, adoriamo i nostri rally e i nostri tifosi, ma in questo momento dobbiamo essere focalizzati sul momento che stiamo attraversando. Mai ci saremmo immaginati che potesse accadere tutto questo. L’economia soffrirà tantissimo questo lockdown mondiale, molti piccoli sponsor non sosteranno più i piloti, soprattutto quelli con vetture più piccole, quelle che popolano i nostri elenchi iscritti e le organizzazioni. Si rischia solamente di creare danni maggiori all’intero movimento.
Irlanda
Anche in Irlanda, fine dei giochi. Il campionato era partito a Galway a fine febbraio con la vittoria di Fisher. Sarebbe dovuto proseguire successivamente con altri sei eventi. La pandemia relativa al Covid-19, ha imposto il rinvio oppure la cancellazione di cinque round a cavallo tra marzo e agosto. Da qui la decisione di cancellare il Campionato e di conseguenza non assegnare il titolo 2020.
Colman Hegarty, presidente dell’Associazione Rally su Asfalto dell’Irlanda, spiega i motivi che hanno portato alla cancellazione del Campionato:
Innanzitutto voglio ringraziare tutti per la grande collaborazione che c’è stata in questo bruttissimo periodo. Per questo 2020 non verrà assegnato nessun titolo, però se gli organizzatori volessero disputare la loro gara senza alcuna validità, noi saremmo comunque al loro fianco. Intanto, siamo al lavoro per creare un unico campionato asfalto Irlandese, unendo tutte le gare eccellenti del nostro territorio. Vorrei dire grazie agli equipaggi, agli organizzatori, ai tifosi e agli sponsor, che ci sono stati vicini e che ci hanno supportato in questi momenti, senza mai farci mancare i loro consigli. Speriamo di ripartire più forti di prima, fino a quel momento ascoltate le autorità e agite con buon senso e seguendo le regole.
Già due nazioni hanno preso questa scelta…chi saranno le prossime?