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CRZ: la doppia intervista ai vincitori Elwis Chentre e Fulvio Florean

Grande prestazione alla finalissima di Modena con la Fabia Evo Rally2 del team D'Ambra


Un cammino sempre in crescendo, culminato con la bella vittoria al recente Rally Città Di Modena, consegna con ampio merito lo scettro dei più forti ad Elwis Chentre e Fulvio Florean.

L’equipaggio portacolori del team D’Ambra parte in sordina alla gara emiliana e con grande intelligenza rimane ancorato alla vetta, per poi sferrare la zampata decisiva che vale il primo posto assoluto e il trionfo in CRZ. Una tattica rivelatasi proficua e vincente e che va a bissare la conquista della Coppa Italia del 2013 con la gloriosa Abarth Grande Punto S2000 del medesimo preparatore. Perchè come dice il detto… squadra che vince non si cambia!

Li abbiamo dunque raggiunti per farci raccontare tutte le loro impressioni post gara e catturare le emozioni dopo la grande cavalcata.

Una vittoria conquistata meritatamente dopo un weekend tendente alla perfezione. Sensazioni post gara?

Chentre: Una soddisfazione immensa. Il livello della gara era altissimo per le tante insidie che il percorso proponeva e per il nutrito elenco iscritti che aspirava alla vittoria finale come noi. Alla fine dell’ultima speciale disputata abbiamo tirato un grosso sospiro di sollievo perchè questo risultato è stato cercato fin dalle primissime battute e l’errore era dietro l’angolo. Del format in sé invece che dire? Il contesto della finale è stato azzeccato e la location di Maranello e del museo Ferrari sono stati un’aggiunta speciale ad un weekend mitico. Un plauso alla Federazione e agli organizzatori del rally, un grazie sincero al team e a chi ci ha supportati in questa avventura e un bravo a me e Fulvio per essere stati all’altezza in una gara così complessa e mai disputata prima.

Florean: Una gioia immensa ottenuta dopo una cavalcata faticosa ma indimenticabile, dove peraltro ho agguantato la mia cinquantesima vittoria assoluta in carriera. Dopo non aver lasciato nulla al caso ed aver stilato una strategia di gara perfetta, abbiamo dimostrato che l’esperienza é ancora un elemento fondamentale in questo sport. Non era per niente scontato e il merito va anche al team D’Ambra che ha fortemente voluto con sé un ingeniere qualificato. Ciliegina sulla torta é stato certamente il contesto: Maranello e il museo Ferrari, uniti al format della finalissima nazionale hanno fatto in modo che ci sentissimo tutti importanti. Un plauso e un grande grazie dunque agli organizzatori della gara emiliana e alla figura federale di Daniele Settimo, la cui idea di impostare in tal modo il campionato CRZ si é rivelata azzeccata e vincente. 

Quale può essere stato il momento chiave della stagione?

Chentre: Credo possano essercene stati più di uno. Indubbiamente il Rally di Alba ci ha dato una grossa spinta in seguito al quinto posto assoluto conquistato in mezzo ai partecipanti del Ciwrc e soprattutto il secondo posto di classe R5 dietro a Rossetti. Mi viene in mente anche la bella vittoria al Grappolo raggiunta con caparbietà e per ultima, ma non per importanza, la scelta del Team D’Ambra di portare con sé a Modena un ingegnere che potesse seguirci in tutto.

Florean: credo che il momento chiave sia stato il Grappolo. Dopo la gara test alla Ronde del Canavese ci siamo messi d’impegno e abbiamo lavorato con impegno per trovare il giusto set-up alla Fabia Evo Rally2, molto più professionale della R5. Proprio al Grappolo abbiamo centrato una bella vittoria, grazie alla quale abbiamo preso fiducia e creduto ancora di più nei nostri mezzi. 

Quali analogie e differenze avete trovato con la vittoria della Coppa Italia del 2013?

Chentre: Come analogie posso dire il team con cui abbiamo raggiunto entrambe le vittorie e la tipologia di fondo trovato in prova speciale. Al Due Valli e al recente Modena l’asfalto era appunto davvero scivoloso e con tratti molto viscidi, ma in entrambe le occasioni con Fulvio siamo stati abili a lavorare bene sugli assetti e scegliere il miglior set-up possibile per la Grande Punto S2000 e la Fabia Evo Rally2. Le differenze invece sicuramente la presenza di molti più avversari temibili e il format diverso. A Verona eravamo in coda al Ciwrc, mentre lo scorso weekend tutti i riflettori erano puntati su di noi e questo credo sia stato un fattore positivo in termini di visibilità per tutti i partecipanti comprese le classi minori. Speriamo venga riconfermato tutto quanto anche per il futuro!

Florean: stiamo parlando di due vittorie bellissime, ma credo che questa di Modena sia stata molto più difficile da conquistare. Gli equipaggi in lizza per il titolo erano ben più numerosi e la pressione avrebbe potuto giocare brutti scherzi. Per quanto concerne invece il rally in sé, il fondo era molto viscido come trovammo nel 2013 a Verona e transitare in prova speciale con il giusto assetto é stato di vitale importanza. 

Dopo numerose uscite in CRZ, CIR e IrCup per la coppia Chentre-Florean potrebbe essere arrivato il momento di affacciarsi in terra internazionale. Ci sarà la possibilità in futuro di vedervi in una gara valida per il WRC?

Chentre: Sarebbe bellissimo, ma bisogna fare anche i conti con la realtà. Il budget è un problema che purtroppo persiste e personalmente preferisco ancora svolgere una stagione intera a livello regionale e/o nazionale piuttosto che versare tutte le possibilità di partecipazione in una gara secca seppur di importanza maggiore. Chiaramente, qualora ne avessi la possibilità, non mi tirerei di certo indietro perchè essere al via di un rally come il Monte Carlo credo sia una sensazione unica per blasone e storia.

Florean: Sarebbe bellissimo e fortunatamente i sogni a volte diventano realtà. Sia io che Elwis abbiamo avuto esperienze all’estero rispettivamente nel Wrc ed Erc e in futuro vorremmo presentarci al via del Monte Carlo. Una gara unica nel suo genere e con la nostra esperienza accumulata in queste stagioni sono certo che potremmo dire la nostra. Chissà che nel 2023…

 

 

Elwis e Fulvio colgono l’occasione per ringraziare pubblicamente il team D’Ambra, gli sponsor e tutti i tifosi dei corrispettivi Fans Club per la stagione appena terminata.

 

Credits: Sito Aci Sport
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