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La classe N5 al Liburna è vinta dall’equipaggio ucraino Korzun-Kononov, Bizzozero-Tosetto vincono invece il Trofeo TRICOLORE N5
Al termine di una gara bella e combattuta tra gli equipaggi in gara con le N5 cresce già l'attesa per il 2022, con tante novità e nuove auto pronte al debutto.
Finale di stagione davvero emozionante al 12° Liburna Terra in classe N5 con un appuntamento che, assolutamente mai scontato e pieno di colpi di scena, ha regalato verdetti importanti, soddisfazioni notevoli e qualche sorpresa.
La prima è stata il successo dell’equipaggio ucraino composto da Anton Korzun e Pavlo Kononov, al debutto assoluto con la Ford Fiesta N5 preparata dai Power Brothers. Il pilota trentatreenne, specialista delle N4 con le quali corre ininterrottamente dal 2012, ha disputato la prima gara della carriera fuori dai patri confini ed ha imposto il proprio sigillo alla competizione, seppure dopo una straordinaria battaglia con Roberto Camporese e Diego Zanotti con la Citroen DS3 preparata sempre dai PB.
Tra di loro il confronto è stato continuo. Dapprima Korzun è andato in testa, salvo poi cedere a Camporese dopo la PS5 quando la situazione si è ribaltata in favore dell’equipaggio italiano, davanti per 25.7 secondi. Sulla PS6 e PS7 Korzun ha accorciato le distanze, ma è riuscito a passare in testa solo alla penultima speciale seppure con solo 1.1 secondi di vantaggio. Infuocata la terza ripetizione della “Ulignano”, speciale storica del rallysmo tricolore, dove Camporese ha tentato l’assalto ma ha chiuso secondo seppure di solo 1.6 secondi.
Terzo posto per un ottimo Francesco Garosci, guidato dall’esperta voce di Emanuele Inglesi alle note, che in questa gara al volante della sempre aggressiva Volkswagen Polo by PB, puntava ai punti per conquistare il TRICOLORE N5.
Ed è proprio questa la seconda storia del weekend, quella che ha incoronato David Bizzozero e Denis Tosetto, sulla Toyota Yaris della Tecnica Bertino, primi campioni del Trofeo TRICOLORE N5. Per loro sono stati decisivi i punti conquistati con il successo nella Power Stage che hanno permesso di allungare in classifica fino a 61 punti, di tre lunghezze proprio su Garosci, alla fine secondo a 58. Terza piazza per Riccardo Rigo, costretto al ritiro al Liburna Terra per un principio d’incendio sulla sua DS3 N5 e quindi fuori dai giochi per la vittoria.
Con il successo di Bizzozero si va così a completare il quadro dei campioni N5 2021, dato che la scorsa settimana al Rally Città di Modena Gianluca Angeli era stato incoronato vincitore del Trofeo OPEN N5.
Bizzozero ed Angeli sono i primissimi piloti a firmare l’Albo d’Oro delle serie dedicata alle vetture N5 in un’annata che non solo ha accresciuto la popolarità del progetto, ma soprattutto ha visto l’esponenziale ascesa dell’interesse per le N5. Questo importante cambio di marcia ha già posto le basi per quello che si preannuncia un 2022 tutto da seguire, con nuove vetture in preparazione e pronte per essere vendute e noleggiate.
