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Il rimpianto di Latvala: “Ora so come si vince un mondiale”

A wrc.com Jari-Matti ha confessato un piccolo cruccio nonostante l'en-plein da team principal

Un pilota è per sempre. Potrebbe essere questo il titolo per meglio raccontare quanto Jari-Matti Latvala ha detto in una intervista al media ufficiale del World Rally Championship. Entrambi i titoli in tasca alla prima stagione da “capo” del Toyota Gazoo Racing Team non hanno comunque mitigato un cruccio che JML si porta dietro da quando ha deciso di appendere il casco al chiodo.

Con il volante tra le mani Latvala è finito tre volte secondo nel mondiale ed altre due volte terzo, mancando sempre di poco l’obiettivo per i motivi più disparati determinati da una certa spettacolare irruenza alla guida. Ma secondo lui, la vera motivazione per cui non ha mai vinto è un’altra:

Osservando i nostri piloti, quello che hanno fatto e come sono rimasti concentrati in quello che stavano facendo, ho capito perché non ho mai vinto il mondiale. Un insegnamento importante ma un po’ triste per me.

Un lavoro mentale a cui si deve aggiungere un’altra importante componente che, leggendo neanche troppo tra le righe, nella carriera di Latvala deve essere mancata:

Siamo riusciti a far lavorare tutti insieme, tutti verso un solo obiettivo. Per me è stato come catapultarmi in un mondo nuovo e che non conoscevo. Ci siamo assicurati che i piloti si sentissero bene in macchina e potessero dare il meglio delle loro possibilità. Non è sempre facile trovare le parole giuste da dire a piloti e navigatori per cercare di tenerli sempre al massimo delle motivazioni.

Nonostante qualche pensiero, Latvala è ovviamente molto felice dei risultati ottenuti:

Una stagione perfetta. Nove vittorie e doppietta. Non puoi chiedere nulla più di così, una stagione da sogno.

Per Jari arrivano dei bellissimi complimenti da parte del boss Toyota Akio Toyoda:

Odia perdere. Mette i piloti sempre al primo posto. Ha fatto quanto me in questa stagione, anche più di me. La sua mentalità del “odio perdere” ha condizionato positivamente tutto il team. Mi ha sorpreso per una comunicazione veramente profonda con ogni membro del team. Mi hanno mandato dei video dove ho potuto vedere Jari salutare ogni mattina ogni membro del team, 200 membri uniti da una sola persona. Ha creato esattamente quello che gli avevamo chiesto: un team professionale con un clima famigliare.

Foto di copertina: Luca Barsali

 

 

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