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Wrc: Robert Reid piacevolmente sorpreso dalle Rally1
Il vicepresidente della Fia ha espresso giudizi favorevoli sulle nuove vetture ibride
Sono passate ormai diverse settimane dal primo atto del 2022, coincidente con il Rally Montecarlo ed il debutto delle nuove Rally1. Un esordio tanto atteso non solo dal punto di vista dello spettacolo prettamente sportivo, ma anche e soprattutto dal punto di vista tecnico e le evoluzioni ad esso collegato.
Tra chi è rimasto convinto e chi meno, dove la modalità di utilizzo della modalità 100% elettrico ha giocato un importante ruolo di screditamento, anche il vicepresidente della Fia ha voluto dare la sua opinione. Per chi si fosse perso le ultime dai piani alti della Federazione, stiamo parlando di Robert Reid. Un nome non nuovo agli appassionati rallysti, in quanto riconducibile all’ex navigatore dell’indimenticato Richard Burns, con cui vinse il mondiale nel 2001. Ebbene, l’inglese è stato votato nelle ultime elezioni di dicembre insieme al presidente Mohammed Ben Sulayem e, in occasione di Montecarlo, non ha voluto perdersi la prima assoluta delle Rally1.
Probabilmente indotto anche da motivi “aziendalisti”, Reid si è espresso a favore della nuova formula proposta per le nuove vetture del mondiale rally:
L’ibrido è qualcosa che sta riscuotendo molto interesse. Ci sono stati alcuni piccoli problemi durante lo shakedown ed all’inizio del rally, ma complessivamente credo che nel complesso sia andata molto bene.
Un giudizio condizionato anche dalla bellissima lotta tra Sebastien Loeb e Sebastien Ogier, con la quale era davvero difficile cominciare meglio. E proprio questa situazione di equilibrio, così come quella che pare si prospetti durante l’intera stagione, hanno convinto l’ex navigatore britannico:
La competizione a Montecarlo è stata serrata, così come le prestazioni delle vetture. E’ stato un rally diverso dal solito, ma tutti e tre i costruttori sono riusciti a segnare dei migliori tempi. Questo per me è un buon indicatore del fatto che difficilmente qualcuno scapperà via nel corso di questa stagione. Certamente Montecarlo è un evento atipico, anche se quest’anno un po’ di meno, ed avremo un’idea più chiara andando avanti, ma l’inizio è promettente.
Reid ha poi positivamente sottolineato anche il fatto di come tutti i costruttori abbiano intrapreso la strada dell’ibrido e dei suoi regolamenti. Che con esso ha portato anche i nuovi carburanti sostenibili con cui verranno equipaggiate le Rally1 in questo 2022.
