Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

2 MIN

Peterhansel vince la prima tappa dell’Abu Dhabi Desert Challenge

È partita la seconda prova del mondiale rally-raid e l’Audi domina. Loeb e Al-Attyiah già fuori dai giochi.

Archiviata la Dakar a metà gennaio è ancora tempo di dune nel deserto della penisola arabica. Il nuovo mondiale rally-raid sbarca negli Emirati Arabi Uniti e lo fa con un elenco iscritti breve ma di tutto rispetto. I nomi più altisonanti sono chiaramente il 14 volte vincitore della Dakar Stéphane Perhansel, il 9 volte campione del mondo rally Sébastien Loeb e l’attuale leader del mondiale, nonché ultimo vincitore della Dakar, Nasser Al-Attiyah.

La prima tappa di 262 km, dal circuito di Yas-Marina a Qasr Al sarab, ha visto primeggiare un immenso Peterhansel che, a bordo della sua Audi RS Q e-tron, mette tutti in riga rifilando ben 9’30” al primo degli inseguitori, Yazeed Al-Rajhi su Toyota Hilux.  Al terzo posto troviamo il Ford Raptor di Martin Prokop seguito dai primi buggy, la Mini del X-Raid Team guidata dal polacco Przygonski e il Century di Mathieu Serradori.

All’appello mancano ben due dei favoriti: Loeb ed Al-Attiyah. Il francese, che viaggiava in seconda posizione a 1’51” da Peterhansel, attorno al 170esimo chilometro rompe l’albero di trasmissione trovandosi così a guidare con le sole ruote anteriori motrici. Come se non bastasse un’insabbiatura getta al vento qualsiasi possibilità di rimonta. Loeb è ora in ottava posizione a 2h23’ dalla vetta della classifica.

Peggio è andata ad Al-Attiyah. Il pilota della Toyota non ha raggiunto nemmeno il primo intertempo che è stato costretto a ritornare indietro. Il motivo? Un atterraggio pesantissimo da una duna che ha piegato il braccio inferiore destro del suo Hilux. In ogni caso potrà tornare in gara domani con la formula rally 2.

Qui il video dell’atterraggio di Al-Attiyah.

Queste le parole di Al-Attiyah:

Non è stata una buona giornata per noi. Non è stato un incidente vero e proprio. Siamo atterrati molto forte ma è un atterraggio che si fa centinaia di volte normalmente. Il braccio anteriore si è completamente piegato e sfortunatamente si è rotto. Questo è un duro colpo per me però dobbiamo accettare cos’è successo oggi e domani potremo avere un’altra giornata dove possiamo divertirci.

Per quanto riguarda la classifica del campionato, nonostante le mille disavventure, l’aver terminato la prova fa guadagnare a Loeb un punto che lo porta in vetta assieme ad Al-Attiyah. Al terzo posto troviamo ancora Al Rajhi.

L’Audi, a dispetto della splendida performance, non è iscritta al mondiale e quindi rientra solo nella classifica della gara ma non in quella del mondiale stesso. In ogni modo la casa di Ingolstadt ha dichiarato di voler partecipare a più eventi con almeno una vettura per sviluppare la sua arma in vista della Dakar 2023.

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space