Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

3 MIN

Kalle Rovanperä potrebbe essere il nuovo Sébastien Ogier? (o se preferite il nuovo Loeb!)

Jari-Matti Latvala ha paragonato la vittoria del giovane al Rally Portogallo al dominio del pilota francese

Dopo due vittorie consecutive al Rally di Svezia e al Rally di Croazia, ecco che il giovane pilota finlandese si è portato a casa un altro gradino più alto del podio nella tappa WRC di questo weekend: il Rally Portogallo. La sua vittoria non era per niente scontata, dato che, partendo primo, aveva il compito di pulire le strade sterrate dell’evento con sede a Matosinhos. Ma, nonostante questo, ha concluso il primo giorno di gara al secondo posto della classifica generale, a soli 13.6 secondi dal compagno di squadra Elfyn Evans.

Sabato sera la classifica generale vedeva Kalle Rovanperä al primo posto, seguito poi dai due compagni di squadra, Evans e Katsuta Takamoto, distanziati rispettivamente da 5.7 secondi e 1 minuto e 50.1 secondi. La battaglia tra Kalle ed Elfyn era, quindi, ancora aperta. Ma il gallese non è riuscito a recuperare il ventunenne, concludendo l’evento al secondo posto e lasciando così la vittoria a Kalle.

Con questa sua terza vittoria consecutiva, su tre tipi di fondo completamente diversi, e la seconda in qualità di “apripista“, il giovane finlandese è stato paragonato dal suo team principal, Jari-Matti Latvala, all’otto volte campione del mondo Sébastien Ogier.

Kalle ci ha sorpresi ancora una volta perché non ci aspettavamo che vincesse, dato che era la prima macchina su strada, ma ce l’ha fatta. Elfyn stava guidando davvero bene, lottando per la vittoria e mettendo pressione su Kalle, ma questa volta Kalle ha trovato più prestazioni. La sua vittoria mi ricorda il dominio di Sebastien Ogier nel 2013, durante la sua prima stagione in Volkswagen (anno in cui vinse il suo primo titolo). Séb metteva sotto pressione gli altri piloti e Kalle sta facendo lo stesso ed è molto difficile quando un pilota si trova in quella che io chiamo la zona di flusso. È molto difficile per gli altri batterlo e lui ha trovato questa zona. Quando tutte le cose stanno andando bene, Kalle riesce a rimanere calmo e senza pressione e la macchina gli calza bene. E non c’è nessuno nella storia che, all’età di Kalle, ci sia riuscito.

Sappiamo che in passato abbiamo avuto grandi piloti, Sébastien Loeb, Sébastien Ogier ed erano bravi e riuscivano a vincere anche aprendo la strada agli altri. Ma nessuno l’ha fatto all’età di Kalle. Non l’abbiamo ancora visto nella storia dei rally. Ovviamente è una buona cosa sapere che puoi farlo perché è qualcosa di cui hai bisogno per lottare per un campionato. Essere paragonati ad Ogier significa qualcosa, è bello ma abbiamo ancora molta strada per ottenere gli stessi risultati di lui. Ho davvero buone sensazioni. Sono anche un po’ sorpreso perché quando è iniziato l’evento non pensavo davvero che avremmo potuto fare qualcosa del genere.

Kalle ora è cresciuto molto velocemente e ha dimostrato di avere tutti gli elementi per diventare un campione del mondo. È sulla strada giusta ma ci sono ancora molte gare e molti punti da segnare prima di arrivare lì.

Attualmente il giovane Rovanperä si trova al primo posto della classifica generale con 106 punti, seguito dal pilota Hyundai, Thierry Neuville, con 60 e dal compagno di squadra Katsuta Takamoto con 38. Anche nella prossima tappa, il Rally Italia Sardegna, in programma dal 2 al 5 giugno sulle strade sterrate dell’isola, il giovane finlandese si ritroverà ad aprire la strada ai piloti rivali, che però stavolta non potranno più concedere nulla, pena la chiusura anticipata della lotta per il campionato!

Credit: Autosport.com
Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space