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WRC – Pirelli presenta in Croazia le nuove Cinturato per asfalti molto bagnati

Il colosso milanese porta al debutto le nuove coperture sviluppate ad hoc per le Rally1

The show must go on.

Mentre tutto il Circus del WRC è ancora sotto shock per la sciagura legata alla tragica scomparsa di Craig Breen, i preparativi per la quarta uscita del campionato vanno avanti anche per onorare la memoria dello sfortunato irlandese.

Stamattina si è consumato il canonico Shakedown in condizioni non troppo asciutte, consentendo a Pirelli di testare immediatamente in campo gara le nuove Cinturato. Il colosso milanese ha portato infatti in Croazia le nuove coperture da bagnato sviluppate appositamente per le vetture ibride Rally1 e rappresentano un’interessante evoluzione delle Cinturato RWB utilizzate nel corso delle stagioni 2021 e 2022. Le nuove gomme saranno destinate esclusivamente alle Rally1 appunto per via del loro maggior peso e maggiore potenza della coppia.

Pirelli crede che in Croazia le principali insidie presentate dal percorso potranno essere sostanzialmente la variabilità di tipologia del fondo e della relativa aderenza, la presenza di asfalto consumato dagli agenti atmosferici, il deterioramento della careggiata in un tempo quasi reale e la copiosità della pioggia prevista in tutto il weekend ed è per questo che ha pensato di fornire ai piloti una valida alternativa da montare sotto le proprie auto.

Presente in parco assistenza anche Terenzio Testoni, concessosi ai microfoni  per spiegare il tutto ed esprimere la propria vicinanza ai famigliari di Craig Breen.

Per prima cosa voglio esprimere ancora il cordoglio di tutto il team Pirelli per la scomparsa di Breen. Siamo dinanzi ad una tragedia sportiva e umana che ci priva di un amico e campione come Craig, peraltro cresciuto per mezzo del programma Pirelli Star Driver. Passando invece alla gara, ci aspettano molte variabili da tenere in considerazione come ad esempio i tratti stretti e sconnessi e il cambio di grip repentino nella medesima prova speciale. Sarà quindi di vitale importanza gestire al meglio le gomme per non deteriorarle prima del previsto. Il fattore grip come detto sarà la vera sfida per tutti i piloti, i quali disporranno di un’ampia tipologia di pneumatico che va a ricoprire ogni esigenza, anche quella nel caso in cui la strada si presentasse estremamente bagnata. Per salire sul gradino più alto del podio servirà scegliere la combinazione giusta tra gomma e assetto. Noi di Pirelli siamo pronti a supportare tutti gli equipaggi, consapevoli di aver lavorato molto bene e poter offrire il meglio.

Il regolamento imposto prevede che ogni vettura Rally1 usufruisca al massimo 28 pneumatici durante tutta la gara incluse le 4 dello Shakedown. Le allocazioni sono di 28 gomme per la prime P Zero RA WRC SA e 12 per le Cinturato RWB da bagnato.

 

FONTE PIRELLI
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