Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

5 MIN

Michelini-Spinetti senza rivali al 32° Ciocchetto Event

Il lucchese, su Skoda Fabia Evo Rally2, conquista l'unica vittoria stagionale davanti a Ciavarella-Perna e Tosi-Berni. A Luca Spinetti il Trofeo alla memoria di Maurizio Perissinot

Un trionfo: si può definire solo così la netta vittoria del lucchese Rudy Michelini, con Luca Spinetti alle note, al 32° Ciocchetto Event, tradizionale gara “natalizia” che chiude la stagione dei rally italiani.

Tredici prove speciali vinte sulle sedici totali, distribuite nelle due tappe, danno la misura del dominio di Michelini, che ha concluso il “Ciocchetto” con quasi venti secondi di vantaggio sul primo degli inseguitori.

Queste le parole del vincitore:

“ Con la Skoda Fabia Evo Rally2 che mi ha affidato MM Motorsport ho avuto da subito un feeling totale, cui hanno contribuito le gomme Pirelli: nonostante la concorrenza fosse di notevole livello, sono riuscito ad allungare con costanza, creando un buon margine fino al traguardo. Tornare alla vittoria per me è una liberazione, è bello risalire sul gradino più alto del podio ”

Mentre Michelini somma questa vittoria, l’unica di un 2023 davvero poco fortunato, a quella ottenuta su queste strade nel 2015, interrompendo la striscia di secondi posti del 2021 e 2022, il suo navigatore Luca Spinetti solleva orgoglioso l’artistico Trofeo alla memoria dell’indimenticabile Maurizio Perissinot, che va a premiare il navigatore primo classificato.

Se il primo posto è stato preda di Michelini fin dal via, per assegnare la piazza d’onore si è dovuto attendere l’ultimo chilometro della speciale conclusiva, dove si è risolto il duello sul filo dei centesimi di secondo, protrattosi per quasi tutta la gara. Alla fine, l’ha spuntata, per soli 48 centesimi di secondo, un’inezia, il massese Gabriele Ciavarella, con Michele Perna a fianco, che conferma la doppietta di Skoda Fabia Rally2 siglate MM Motorsport (questa però gommata Michelin) in cima alla classifica.

Ci ha provato fino alla fine il reggiano Gianluca Tosi, con Berni, che ha spremuto al massimo la Skoda Fabia Evo di Gima Autosport, anche questa con gomme Michelin.

Grande merito al sempre esuberante “Ciava” e al “contadino volante” Tosi di avere acceso un duello che ha divertito i tanti appassionati presenti lungo le speciali.

Alla lotta al vertice è mancato l’idolo locale e pluricampione italiano Paolo Andreucci. Sporadicamente al volante della Citroen C3 Rally2 Sportec gommata MRF, in versione “celebrativa” dei 14 titoli di “Ucci”, e con alle note Maurizio Bimbi, Andreucci non ha trovato la giusta quadra del “pacchetto” macchina-assetto-gomme, accumulando un ritardo dal primo salito fino a quasi 30 secondi che gli hanno consegnato una, per lui non abituale, medaglia di legno.

Un po’ più lontani gli inseguitori, con il locale Federico Santini, affiancato da Barsotti, a bordo della Skoda Fabia Rally2 by Trico quinto alle fine dopo avere scavalcato l’elbano Andrea Volpi, con Nesti, sesti con la Fabia di Autosole 2.0.

Altra sfida che desta sempre curiosità quella in famiglia Marcucci tra papà Andrea e il figlio Luigi. Stavolta è stato quest’ultimo ad avere la meglio, con la Volkswagen Polo GTI Rally2 HK Racing e Simone Vellini alle note, che sono riusciti ad entrare nella “top ten” al nono assoluto, mentre Andrea, con Richard Gonnella a fianco e la Skoda Fabia Evo Rally2 MM Motorsport ha chiuso dodicesimo a poco più di dieci secondi da Luigi.

Positivo l’esordio del giovane Matteo Fontana, con Arnaboldi alle note, al volante della Ford Fiesta ST Rally3 con la quale, nonostante un freno a mano che ha causato qualche problema, ha staccato tempi di valore che hanno fruttato un consistente tredicesimo posto assoluto.

Tra le cose belle di questo “Ciocchetto”, il ventesimo posto assoluto del versiliese Gianandrea Pisani, Campione Italiano Rally 2 Ruote Motrici 2023, che si è cimentato al volante della piccola Fiat Seicento Sporting gruppo A insieme alla fidanzata Elena Neri, facendola volare in alto in classifica nonostante qualche piccolo problema tecnico.

È soddisfatto, alla fine, Valerio Barsella, sul ponte di comando dello staff organizzativo O.S.E.:

“Va in archivio l’edizione numero trentadue del “Ciocchetto” e, come ogni anno, mi stupisco positivamente per un altro evento di gara vera, di sfida e divertimento tra gli equipaggi, con macchine e piloti importanti, in un clima di festa natalizia che, credo, si viva solo qui al Ciocco. Quest’anno poi il meteo ci ha dato una grande mano, con belle giornate di sole e tanto pubblico. Adesso ci mettiamo al lavoro per il 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024 a metà marzo, con tante novità di rilievo” 

PREMI SPECIALI AL CIOCCHETTO EVENT: GRANAI IL PIU’ “NATALIZIO” E MORANI MIGLIOR PASSAGGIO

È un navigatore dal palmares importante, con titoli tricolori e piloti importanti a cui ha letto le note.

Adesso Lorenzo Granai, che ogni tanto si cimenta al volante, come ha fatto al “Ciocchetto” con la Renault Clio Rally5 e Alessia Battigalli alle note, aggiunge un premio particolare alla sua bacheca: quello per la vettura giudicata più “natalizia”, vale a dire con la livrea o l’addobbo valutato come il più bello da una votazione lanciata, nei giorni della gara, sulle pagine social Cioccorally.it

Sesta edizione, infine, nell’ambito del 32° Ciocchetto Event, per il trofeo “Università del Tornante”, premio speciale istituito, in collaborazione con l’organizzazione della gara, dal gruppo del Rally Club Amici del Filato.

Il trofeo ha premiato il passaggio più spettacolare, nell’ultimo tornante prima del fine prova della p.s. NoiTv3, e se lo è aggiudicato l’equipaggio n. 55 Fabio Morani e Alessandro Magnavacchi su Peugeot 106 S16.

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space