Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

5 MIN

Dakar 2024: Sainz illude Loeb, la battaglia è più accesa che mai – risultati e analisi tappa 10

Sainz si ferma per 15 minuti dando speranze al francese che non riesce a capitalizzare, vince Chicherit. Tra le moto un altra tripletta Honda e Brabec allunga su Branch

Decima tappa per questa Dakar che si avvicina al gran finale.

Le classifiche sono ancora tutte da definire e ogni passo falso in queste ultime tappe potrebbe sancire la fine dei giochi.

Oggi i piloti dovranno percorrere i 371 km di prova speciale in un anello attorno alla città di Al Ula e si troveranno a fare i conti con un percorso molto tecnico e pieno di ostacoli dove la navigazione e la guida conservativa la faranno da padrone.

Guerlain Chicherit, vincitore della tappa 10 con la sua Toyota del team Overdrive

 

AUTO:

La tappa di oggi viene vinta contro ogni pronostico da Guerlain Chicherit, il francese vince così la sua prima tappa alla Dakar 2024 dopo parecchie buone prestazioni durante la competizione. Il pilota francese domina la tappa sin dalle prime battute riuscendo a presentarsi in prima posizione in quasi tutte i checkpoint a bordo della sua Toyota Hilux di Overdrive.

Podio tutto nuovo per questa Dakar che vede Brian Baragwath con la sua Century conquistare il secondo gradino del podio a distanza di 6 minuti da Chicherit, terza posizione invece per il lituano Benediktas Vanagas, anche lui su Toyota, questa volta del team GR Baltics.

A chiudere la top 5 ci pensano il nostro connazionale Eugenio Amos e il francese Dumas, anche loro con Toyota che in questa tappa può contare ben 4 mezzi nella top 5. Eugenio Amos beffato da una penalità che lo vede scalare di due posizioni e sfiora il podio facendosi beffare da Vanagas per soli 5 secondi.

Queste le parole del vincitore della tappa Guerlain Chicherit:

” Pensavo che sarebbe stato davvero difficile per noi perché abbiamo iniziato con una foratura. Sono un po’ sorpreso che abbiamo vinto oggi, ma è sempre bello vincere “

La lotta per le prime posizioni oggi va in scena solamente oltre la top 10, in quanto Sainz e Loeb si piazzano rispettivamente in 16esima e in 14esima posizione.

I due top driver si trovano rallentati dalle proprie vetture, lo spagnolo spaventa i suoi tifosi fermandosi al Km 248 a causa di un guasto al sistema di rilevamento GPS e riparte dopo 15 minuti grazie al supporto dei compagni di squadra Ekstrom e Peterhansel.

Loeb sogna il colpaccio ma poco dopo anche lui è costretto a fermarsi a causa di un guasto, ripartendo poco dopo. Alla fine il francese recupera solamente 7 minuti su Sainz che resta quindi in vetta con 13 minuti di vantaggio.

Loeb ha commentato così la tappa al suo arrivo nel bivacco di Al Ula:

” È stata una giornata dura per noi. Abbiamo avuto un problema con il cric della macchina e abbiamo avuto due forature, quindi abbiamo dovuto arrampicarci sulle rocce per trovare un modo per sollevare la gomma posteriore per poterla cambiare. Abbiamo perso circa 15 minuti in questo modo. Sicuramente è un po’ frustrante, ma va bene. Le prove sono dure, sembra che anche Carlos stia ancora perdendo un po’ di tempo “

Dopo le parole al veleno di ieri sera da parte di Al Attiyah nei confronti del mezzo che conduceva in questa Dakar, oggi abbiamo avuto la conferma che il qatariota non continuerà la gara, ritirandosi così totalmente dai giochi, così come lo spagnolo Nani Roma che oggi non è riuscito nemmeno a raggiungere la prova speciale.

Al momento la classifica generale vede Sainz e Loeb contendersi la vittoria con solo 13 minuti di differenza l’uno dall’altro.

Lucas Moraes in terza posizione dovrà difendersi da un De Mevius agguerrito che però mantiene un ritardo di 15 minuti dal pilota brasiliano.

In quinta posizione Serradori intenzionato a non cedere la top 5 a Chicherit che dopo la vittoria di oggi proverà sicuramente il tutto per tutto nelle ultime due speciali di questa Dakar.

Ricky Brabec a bordo della sua Honda

 

MOTO:

Tra le moto arriva finalmente il primo successo in questa Dakar per Ricky Brabec. Lo statunitense aspetta il momento in cui conta davvero vincere per prendersi la sua prima vittoria, nonostante oggi abbia faticato per aprire la strada per molti km.

Honda ci prende gusto e per la seconda tappa di fila piazza una tripletta sul podio, oggi ad ordine invertito. Cornejo rischia di vincere la sua quarta tappa ma grazie ai bonus ricevuti aprendo la pista Brabec riesce a piazzarsi davanti per soli 2 secondi. Adrien Van Beveren arriva in terza posizione a soli 20 secondi dal primo arrivato. Il diretto rivale di Brabec, Ross Branch, nella tappa odierna si piazza solo settimo perdendo 3 minuti e 45 secondi dalla testa della classifica, incrementando così il suo svantaggio fino a quasi 11 minuti.

La classifica generale ora vede Brabec primo con 11 minuti di vantaggio su Branch, inseguito a sua volta da Van Beveren e Nacho Cornejo.

Dalla quinta posizione in giù i distacchi si allungano notevolmente, con Kevin Benavides quinto con 32 minuti di ritardo.

Queste le parole del vincitore Ricky Brabec:

” Mancano solo due giorni, la squadra sembra davvero forte e sono al 100% in questo momento. Domani, sulle montagne userò un po’ di energia e cercherò di assicurarmi qualcosa in più. Speriamo di riuscire a rendere la tappa 12 un po’ più rilassante per me e di arrivare al traguardo “

Photo credits: Dakar.com – Red Bull Content Pool

 

 

Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space