Rally Portogallo 2025: vincono Ogier – Landais! Seb scrive un’altra pagina di storia.
Settimo sigillo in carriera per il campione di Gap. Tanak vende cara la pelle e chiude secondo.

Non ci sono più parole per descrivere Sebastien Ogier, ancor di più raccontando dell’incredibile feeling con la difficilissima terra del Rally di Portogallo. Nonostante l’impegno part-time e la quarantuno primavere, Ogier mette nuovamente tutti in riga e con questa fanno 62 vittorie nel World Rally Championship su 195 gare ed un totale di 107 podi. Numeri impressionanti. Ottava vittoria in carriera per il suo navigatore Vincent Landais.
Una vittoria costruita con pazienza e costanza, in un weekend dove sicuramente non era possibile essere il più veloce in gara. Infatti “solo” per cinque prove la Toyota Yaris Rally1 numero 17 è risultata essere la più veloce.
Penso che sia qualcosa di cui posso essere davvero orgoglioso, essere rimasto competitivo per tutti questi anni. Grazie al team, la macchina è stata fantastica da guidare questo fine settimana. Credo che abbiamo dimostrato ancora una volta che la gestione delle gare è sicuramente un’arte che abbiamo. I numeri sono belli da leggere, ma la cosa più importante è il lato emotivo, davanti a questo pubblico, che mi spinge sempre al massimo. È stata una dura lotta con Ott, purtroppo non è stata giusta fino alla fine a causa del suo problema. Altrimenti non avremmo vinto, perché era ovviamente più veloce, ma nei rally non è sempre importante essere veloci, bisogna anche portare a casa il risultato ed è quello che abbiamo fatto.
La Power Stage è stata vinta da Ott Tanak, su Thierry Neuville e Kalle Rovanpera.
Non ha preso parte alla prova finale Adrien Fourmaux, dopo aver scoperto problemi con il sistema di raffreddamento.
Ad onor del vero, il vero protagonista della gara è stato Ott Tanak che avrebbe sicuramente meritato la vittoria senza il problema al servosterzo che lo ha costretto ad abdicare nelle battute finali del sabato. Un problema al servosterzo che ha costretto lui e Martjin Jarveoja a fare gli straordinari per concludere la prova e continuare a martellare nelle prove domenicali.
Visualizza questo post su Instagram
Il pilota estone ha reagito con forza nell’ultima giornata di gara, vincendo la maggior parte delle prove e superando Kalle Rovanpera in seconda posizione. Il pilota finlandese ha cercato il più possibile di resistere, non riuscendo a resistere all’impressionante verve del numero 8 di casa Hyundai Motorsport. Così commentava al termine della SS21 Fafe 1,
Non ho più niente da fare. Sono sempre al limite e con la sensazione di non avere abbastanza grip. Nessun errore, semplicemente non ho più la presa per fare di più.
Una presa di coscienza che aumenta notevolmente il rammarico per Ott Tanak e Hyundai Motorsport che, dal canto loro, hanno sicuramente dimostrato ai rivali di poter competere dopo un avvio di stagione tutt’altro che brillante.
Chiude quarto e mai tra i protagonisti Thierry Neuville. Il campione del mondo in carica conferma un periodo tutt’altro che degno di nota, con una quarta piazza ad oltre 40 secondi che si allinea perfettamente alle prestazioni stagionali. Al momento due terze piazze in Kenya e Svezia e la sensazione che quest’anno sarà molto difficile confermare il titolo.
Il resto è il racconto di una gara a parte, con tutte le altre Rally1 con distacchi abissali dalle posizioni che contano. Le tre Toyota restanti di Takamoto Katsuta, Elfyn Evans e Sami Pajari chiudono quinto, sesto e settimo e precedono le due Ford di Josh McEarlean e Gregoire Munster, autori nuovamente di una prova da comparse. Weekend da dimenticare anche per Mārtiņš Sesks che era in Portogallo per imparare e sicuramente ha appreso tutta la durezza di questa gara su terra.
WRC2: Oliver Solberg è imprendibile
Lontano dall’asfalto il giovane figlio d’arte è nuovamente il protagonista indiscusso. Una vittoria mai in discussione, infliggendo distacchi siderali ai rivali Yohann Rossel e Gus Greensmith. Vittoria costruita con solidità fin dalle prime battute, con la testa presa già dalle seconda prova speciale e messa in banca con un vantaggio di 53 secondi già dalla chiusura di venerdì.
Venerdì ho cercato di dare il massimo, è stato un weekend davvero lungo, i tifosi qui sono incredibili, non ho mai visto così tanta gente sulle prove speciali in vita mia. Grazie al team, che ha reso la macchina incredibile per tutto il weekend, portandola al livello che volevamo.
Gara da incorniciare per il nostro Roberto Daprà, per l’occasione in coppia con Luca Beltrame, che chiude sedicesimo assoluto e sesto di categoria.
Classifica Finale Rally Portogallo 2025
Pos | Equipaggio | Categoria | Tempo | Distacco | Auto |
---|---|---|---|---|---|
1 | Ogier Sébastien – Landais V. | RC1 | 3:48:35.9 | – | Toyota GR Yaris Rally1 |
2 | Tänak Ott – Järveoja Martin | RC1 | 3:48:44.6 | +8.7 | Hyundai i20 N Rally1 |
3 | Rovanperä Kalle – Halttunen J. | RC1 | 3:48:48.1 | +12.2 | Toyota GR Yaris Rally1 |
4 | Neuville Thierry – Wydaeghe M. | RC1 | 3:49:14.4 | +38.5 | Hyundai i20 N Rally1 |
5 | Katsuta Takamoto – Johnston A. | RC1 | 3:50:17.8 | +1:41.9 | Toyota GR Yaris Rally1 |
6 | Evans Elfyn – Martin Scott | RC1 | 3:51:06.9 | +2:31.0 | Toyota GR Yaris Rally1 |
7 | Pajari Sami – Salminen Marko | RC1 | 3:51:14.2 | +2:38.3 | Toyota GR Yaris Rally1 |
8 | McErlean Josh – Treacy Eoin | RC1 | 3:53:48.2 | +5:12.3 | Ford Puma Rally1 |
9 | Munster Grégoire – Louka Louis | RC1 | 3:54:33.4 | +5:57.5 | Ford Puma Rally1 |
10 | Solberg Oliver – Edmondson E. | RC2 | 3:57:51.0 | +9:15.1 | Toyota GR Yaris Rally2 |
11 | Rossel Yohan – Dunand Arnaud | RC2 | 3:58:41.6 | +10:05.7 | Citroën C3 Rally2 |
12 | Greensmith Gus – Andersson J. | RC2 | 3:58:59.2 | +10:23.3 | Škoda Fabia RS Rally2 |
13 | Sesks Mārtiņš – Francis R. | RC1 | 4:00:08.1 | +11:32.2 | Ford Puma Rally1 |
14 | Salvi Diogo – Coronado Axel | RC2 | 4:17:30.7 | +28:54.8 | Ford Puma Rally2 |
Le sei meraviglie di Sebastien Ogier al Rally di Portogallo: il record è suo